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Verde a Milano, il triplo di alberi e piante rispetto a tre anni fa, Maran: "L'obiettivo è arrivare a 100mila"

Il fondo 'ForestaMi' ha l'obiettivo di piantare 3 milioni di alberi entro 2030

"Questo inverno è partito il progetto Forestami e a Milano città son stati piantati 19.054 alberi e 4.650 arbusti forestali, il triplo rispetto a 3 anni fa". Lo scrive su Facebook l'assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura, Pierfrancesco Maran evidenziando anche come nella Città Metropolitana siano arrivate 76mila nuove piante, con l'obiettivo che era di 100mila ma è stato rallentato dal coronavirus e verrà recuperato a novembre.

Forestami Aree Pilota(Le aree interessate da ForestaMi)

Il progetto di forestazione urbana è stato presentato mercoledì mattina alla Triennale di Milano, alla presenza del ministro dell’Ambiente Sergio Costa e del sindaco di Milano Giuseppe Sala. “La forestazione del nostro Paese è un passo fondamentale per stabilire quella nuova normalità verde che il post-Covid richiede – ha dichiarato il ministro dell'ambiente –. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che la grande battaglia contro i cambiamenti climatici e per la qualità dell’aria richiede coraggio, idee innovative e progetti ambiziosi come quello di Forestami, che parte da Milano ma che auspico possa essere replicato nel resto d’Italia".

"Forestami è un progetto in cui Milano crede molto – ha spiegato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala –. Piantare decine di migliaia di alberi ogni anno per dieci anni, fino a raggiungere - e magari superare - la quota di 3 milioni nel 2030 in tutta l'area metropolitana, è tutt'altro che un esercizio di stile. Semmai è espressione della volontà concreta di affrontare la questione ambientale, per il benessere di tutti i cittadini e del territorio".

"Con Forestami - ha evidenziato Stefano Boeri, presidente del Comitato Scientifico di Forestami –.  La metropoli milanese anticipa un progetto nazionale di Forestazione Urbana, perché i boschi attorno alle città, e sistemi continui di alberature importanti al loro interno, tutelano e favoriscono la biodiversità, ombreggiano le zone pubbliche evitando riscaldamenti eccessivi, puliscono l’aria assorbendo le polveri sottili, riducono la CO2. Ma non solo: gli alberi migliorano la qualità della vita e della salute pubblica”.

I numeri di ForestaMi

In questi mesi, il lavoro di Forestami con i comuni e gli enti territoriali di Città Metropolitana ha portato all’individuazione di 253 nuove aree disponibili per ulteriori progetti di forestazione urbana (pari ad una superficie complessiva di 713 ettari) di cui 167 aree (pari a 344 ettari) già disponibili per progetti di forestazione urbana a partire dalla prossima stagione agronomica (novembre 2020).

Delle 253 aree individuate, 110 saranno destinate alla realizzazione e implementazione di aree verdi e parchi urbani; 82 alla realizzazione nuovi boschi e fasce boscate; 20 a interventi di forestazione in ambiti residenziali e a servizi (9 scuole, 1 centro sportivo, 2 parrocchie, 1 area feste); 14 a interventi di riqualificazioni boschive; 4 a interventi in aree di particolare rilevanza da un punto di vista naturale; 2 interventi in orti urbani. A queste aree si aggiungono: oltre 137 km di percorsi esistenti da implementare con filari e siepi, 12 km di percorsi da realizzare ex novo e oltre 1 km di filari da ripristinare dopo una tromba d’aria avvenuta nel 2019.

Le aree destinate ai prossimi progetti di forestazione sono state messe a disposizione da:

  • 24 Comuni della Città Metropolitana: Abbiategrasso, Cesano Boscone, Carpiano, Colturano, Cornaredo,Gaggiano, Locate di Triulzi, Melegnano, Melzo, Paullo, San Zenone al Lambro, Segrate, Trezzano sul Naviglio,Vimodrone, Vizzolo Predabissi, Basiano, Cambiago, Carugate, Corsico, Gudo Visconti, Masate, Pioltello, Rho, Settimo Milanese
  •  3 Parchi regionali: Parco Agricolo Sud Milano, Parco Nord Milano e Parco Lombardo della Valle Ticino
  •  2 PLIS (parco locale di interesse sovracomunale) Parco Agricolo Nord Est e Parco Est delle Cave.

Il progetto ForestaMi

Il Fondo ForestaMi è nato su iniziativa di Comune e Città Metropolitana di Milano e Regione Lombardia per raccogliere contributi di aziende e cittadini che vogliano partecipare al grande piano di forestazione urbana del progetto omonimo, lanciato lo scorso 21 novembre. Tra le prime imprese che hanno sostenuto l'ideazione e l'avvio del progetto figurano Enel e Snam, attraverso la controllata TEP Energy Solution e Fondazione Snam.

“Sosteniamo l’iniziativa per implementare la forestazione urbana con i relativi benefici per i cittadini che hanno sempre più bisogno di una città verde e sostenibile - aveva affermato il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala -. Gli alberi sono elementi fondamentali perché portano ossigeno e contrastano le polveri inquinanti. Il verde in città rappresenta un elemento essenziale ai fini della qualità della vita urbana”.

Piantare migliaia di alberi

"Moltiplicare il numero degli alberi e delle altre piante presenti nelle città del mondo - aveva sottolineato Boeri -,  sostituire con superfici verdi migliaia di ettari di asfalto e di lamiera (le macchine parcheggiate che spesso non usiamo), portare la natura vivente non solo nelle corti e lungo i viali ma anche sulle facciate e sui tetti delle case, delle scuole, dei musei, dei centri commerciali. Tutti questi non sono più solamente gesti di sana ecologia, ma scelte necessarie e urgenti. Dobbiamo piantare migliaia di alberi se vogliamo che le nostre città, da principali responsabili del cambiamento climatico nel nostro pianeta diventino le protagoniste di una sfida che ogni giorno diventa più difficile, ma che è ancora aperta: quella di provare, se non a fermare, almeno a rallentare il riscaldamento del pianeta. Con ForestaMi, Milano raccoglie questa sfida e si candida a diventarne una delle più attive protagoniste".

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