rotate-mobile
Coronavirus

Sala su scuole: "Se a settembre non riaprono comincerò a rompere le scatole a tutti"

Il sindaco lo ha detto in collegamento con il maestro Francesco Terrasi e gli alunni della 2a C della scuola elementare Riccardo Massa

"Grazie a educatrici,  maestri, professori per l'enorme sforzo che hanno fatto in questa fase, reinventandosi un po' il lavoro". Così il sindaco di Milano Beppe Sala ha esordito nel suo video messaggio di martedì 19 maggio, che lo ha visto in collegamento con gli alunni della primaria Riccardo Massa.

"Noi abbiamo cercato di aiutare - ha continuato il primo cittadino - attraverso donazioni di tablet e di pc, e anche il Governo ci ha messo un milione e 400mila euro per dotare, chi non lo ha, di un apparato per avere le lezioni online”. Sui parchi gioco Sala ha precisato che il Comune ha l'obbligo di sanificarli tutti ogni giorno e quindi si sta valutando come fare. "Intanto - ha specificato - li stiamo pulendo e preparando tutti. Quindi io spero che tra un po’ di giorni tutti i bambini di Milano possano tornare a giocarci in condizioni di sicurezza”. 

Una delle bambine in collegamento ha poi chiesto se fosse bello fare il sindaco e Sala ha risposto così: "È una bella fatica innanzitutto. Però è bello fare il sindaco dei milanesi perché sono meravigliosi. Il mestiere del sindaco è duro ma quando hai concittadini così, ti passa sempre la stanchezza. Io sono molto, molto felice di essere il sindaco di Milano”.

Sala, infine, agli alunni che hanno manifestato il desiderio di tornare a scuola a settembre, ha assicurato: “Vi prometto che se ci sarà il rischio di non riaprirle, comincerò a rompere le scatole a tutti. Bisogna riaprire le scuole a settembre, perché torniate tra di voi”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sala su scuole: "Se a settembre non riaprono comincerò a rompere le scatole a tutti"

MilanoToday è in caricamento