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Bollettino coronavirus Lombardia e Milano: solo 8 contagi a Milano, 620 positivi in meno in Lombardia

La situazione nei dati ufficiali del Pirellone: -145 persone in ospedale

Ancora una giornata di trincea nella lotta al Covid-19 coronavirus, mercoledì 20 maggio. Nel report giornaliero del Pirellone, i dati sono positivi: la curva scende con decisione. I nuovi casi positivi sono 294 (in diminuzione il totale del positivi -620). In terapia intensiva ci sono 13 persone in meno e -145 sono le persone ospedalizzate meno gravi. Rimangono, purtroppo, ancora 65 decessi in Lombardia. 

In Milano città i nuovi contagi sono stati solo 8, uno dei dati più bassi dall'inizio della pandemia; in tutta la Città metropolitana, invece, ci sono stati 48 casi. 

Il 'Piano Marshall' lombardo per l'economia

Nel frattempo, si cerca di non perdere troppo dal punto di vista economico. "Il 'Piano Marshall' da 3 miliardi che assegna 350 milioni ai Comuni e 51 milioni alle Province sta dimostrandosi una scelta vincente: arrivano i primi riscontri, i sindaci - che conoscono bene i loro territori - sono molto soddisfatti perché possono avviare opere pubbliche necessarie, interventi per mettere in sicurezza aree su cui si sono verificati dissesti di tipo idrogeologico, impianti di illuminazione pubblica e scuole".  Lo ha detto l'assessore regionale Massimo Sertori, titolare della delega a Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni nella diretta Facebook trasmessa sulla pagina Facebook di LombardiaNotizie online qualche ora fa.

"Sono opere necessarie - ha spiegato Sertori - che si inseriscono in un percorso virtuoso che avrà anche positive ricadute occupazionali: i cantieri devono iniziare entro il 31 ottobre e questo significa che avremo oltre 1500 cantieri aperti".  "Anche le Province - ha detto ancora Sertori - hanno un ruolo fondamentale, perché si occupano delle strade e degli edifici scolastici degli istituti superiori. Le risorse assegnate dalla Regione aiutano i territori a riprendersi". L'assessore regionale con delega alla Montagna ha anche commentato la recente delibera della Giunta che assegna 2,8 mln per la riqualificazione impianti piste da sci.  "Un aiuto effettivo agli impianti di risalita - ha sottolineato - che nell'ultima ordinanza, valida fino al 31 maggio, rimangono chiusi. E' nostra intenzione verificare la possibilità di una loro riapertura in giugno, pensando soprattutto alla stagione turistica estiva".

Addio a Germano Celant

"Purtroppo la nostra cultura piange per un’altra illustre vittima del maledetto coronavirus che ci ha portato via Germano Celant, genovese di nascita ma milanese di adozione, il padre della cosiddetta ‘arte povera’, un uomo che sotto traccia ha inciso in profondità nel panorama artistico e culturale dell’ultimo mezzo secolo." Lo afferma Stefano Bruno Galli, assessore regionale all'Autonomia e alla Cultura. "Sono consapevole che non amava essere definito il ‘padre dell’arte povera’ e non amava le etichette - conclude l'assessore - lui personaggio sempre fuori dagli schemi e un passo davanti a tutti: banalmente era un personaggio geniale nelle sue visioni e originale nelle sue opinioni. Ci mancherà". 

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