rotate-mobile
Coronavirus

Coronavirus, progetto per un maxi reparto di terapia intensiva in Fiera

Ad annunciarlo nel corso della conferenza stampa di aggiornamento sull'emergenza sanitaria l'assessore al Welfare Giulio Gallera

Mentre a Milano e in tutta la Lombardia continua costante l'aumento di contagi da coronavirus, la protezione civile nazionale sta gestendo un progetto per l'eventuale realizzazione di un reparto di terapia intensiva negli spazi della Fiera. In quella che l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera ha definito una corsa contro il tempo, si cercano altri posti letto per accogliere i pazienti positivi che necessitano di essere intubati.

"Si pensa - ha affermato Gallera - a una grande area di terapia intensiva da creare in Fiera. Però è necessario che ci siano personale e respiratori a sufficienza. Al momento la Fondazione Fiera è già stata coinvolta nel progetto, che è in mano alla Protezione Civile". Al 10 marzo il numero totale di casi positivi in Regione è di 5791 (+ 322 in 24 ore), con 3319 ricoverati (+ 505),  466 pazienti in terapia intensiva (+ 26), 896 persone dimesse e 468 decessi (+ 135).

"Misure più forti, come quelle adottate nella zona rossa del Lodigiano, consentirebbero tra una decina di giorni di vedere calare i casi - ha sottolineato Gallera, rifacendosi alla richiesta della Regione al Governo di poter fermare tutte le attività produttive e di bloccare i mezzi di trasporto -. Viceversa, anche se negli ultimi due giorni abbiamo registrato una maggiore consapevolezza dei cittadini, il sistema sanitario è messo a dura prova. Alcuni presidi, come quelli di Bergamo e Cremona sono già ridotti allo stremo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, progetto per un maxi reparto di terapia intensiva in Fiera

MilanoToday è in caricamento