rotate-mobile
Attualità Sempione / Corso Sempione

Corso Sempione: meno auto, più verde e pista ciclopedonale. Lavori entro il 2020

Presentato il progetto che costerà 4 milioni in parte finanziati dall'Unione Europea

Alla fine dei lavori, entro il 2020, corso Sempione sarà rivoluzionato. Le corsie per le automobili diminuiranno così come i posti per parcheggiare, mentre aumenterà il verde pubblico e troveranno posto anche due percorsi (uno per le biciclette e uno per i pedoni). Il progetto è stato illlustrato da Marco Granelli, assessore alla mobilità e all'ambiente, in Municipio 8.

L'idea risale al 2015, quando i residenti (aiutati dal consigliere comunale del Partito Democratico Alessandro Giungi) firmarono una petizione per chiedere che il corso venisse abbellito, ma soprattutto reso più fruibile alle persone a piedi e in bici. I progettisti di MM lavorano da tempo al progetto e che tra l'altro permetterà di spostarsi in bici in sicurezza dall'Arco della Pace a Rho-Fiera, attraverso i controviali di viale Certosa.

Una via con una vista unica sarà quindi valorizzata. Forse non sarà mai come i "gemelli" Champs Elysées parigini, ma vorrà assomigliare a loro. Nel frattempo si inizierà a togliere le auto parcheggiate un po' ovunque, anche in modo irregolare, riducendo di circa un terzo il numero dei posti auto e riempiendo di verde ciò che ora è asfalto e marciapiedi. Un intervento possibile grazie all'estensione della sosta regolamentata numero 23, riservata ai residenti, che ha consentito di trovare nuovi posti auto nei dintorni del corso.

Il nuovo corso Sempione avrà una illuminazione rinnovata, attraversamenti pedonali in sicurezza e le alberate valorizzate rispetto ad oggi. Il costo, di circa 4 milioni di euro, sarà in parte finanziato con fondi europei, per ottenere i quali è stato necessario ritardare di un paio d'anni il progetto. 

(rendering Mianews)

rendering corso sempione - mianews-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corso Sempione: meno auto, più verde e pista ciclopedonale. Lavori entro il 2020

MilanoToday è in caricamento