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Martedì, 16 Aprile 2024
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"La cura miracolosa al San Raffaele": la storia di Federica e del suo 'angelo-dottore'

"Vorrei condividere la mia esperienza perché altre persone possano evitare di dover affrontare lo stesso incubo. La prevenzione è fondamentale", racconta la giovane donna

"Vi racconto la mia storia innanzitutto perché vorrei evitare che altri passino l'inferno che ho passato io". Queste le parole di Federica Fedele a MilanoToday. La giovane donna nel 2017 ha rischiato la vita per una trombosi alla gamba e in occasione del mese del World Thrombosis Day, giornata internazionale dedicata a questa malattia, vuole ricordare quanto sia importante la prevenzione.

"Ero andata al concerto di Vasco Rossi al Modena Park - rammenta Federica, gallaratese mamma di due bimbi - quando a causa di una forte disitratazione abbinata all'assunzione della pillola anticoncezionale, ho avuto un'impovvisa trombosi venosa profonda alla gamba. In ospedale però non hanno effettuato un ecodoppler in maniera approfondita e la notte stessa, era il 10 luglio 2018, il problema si è aggravato in embolia polmonare".

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(Il messaggio dei figli di Federica per 'l'angelo dottore')

"Mi hanno salvata in extremis, ma solo a distanza di tempo - continua la giovane donna -. All'ospedale San Raffaele di Milano il chirurgo vascolare Domenico Baccellieri ha saputo riconoscere la causa di quello che mi era accaduto: ho un difetto anatomico congenito creato dalla sindrome May Thurner, ma nessuno se ne era accorto. Grazie a due interventi delicati, con l'impianto di due stent ho risolto il mio problema alla base".

"In occasione della Giornata mondiale della lotta alla Trombosi vorrei che la mia sindrome fosse resa nota a più persone possibili. Se i medici fossero intervenuti prima, non sarei costretta ad assumere un farmaco anticoagulante per il resto della vita e fare frequenti visite. Nel caso qualcuno dovesse accusare sintomi come fitta costante all'inguine ed estremo gonfiore alla gamba, è fondamentale agire in maniera tempestiva. I rischi viceversa sono altissimi", conclude Federica.

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