rotate-mobile
Attualità

Il comune scommette su una Milano green: soldi a chi cambia o "lascia" la propria auto

Il comune ha previsto incentivi a favore di chi acquista veicoli menti inquinanti. I dettagli

Palazzo Marino prova a ridisegnare una Milano sempre meno inquinata. E per farlo è pronta ad aprire le proprie casse. 

Nei giorni scorsi, infatti, la giunta ha definito i nuovi contributi e i nuovi incentivi per la rottamazione dei veicoli più inquinanti in vista dell'entrata in vigore di Area B, la zona a traffico limitato che praticamente vieterà l'ingresso in tutta la città alle auto fino a diesel euro 4. 

Gli aiuti adesso saranno rivolti anche ai privati - spiega il comune - che sostituiranno "auto diesel euro 0, 1, 2, 3 e 4, benzina euro 0 e 1, motoveicoli e ciclomotori a due tempi classe euro 0 e 1 di proprietà di famiglie residenti a Milano e con un reddito Isee fino a 20 mila euro annui". 

Incentivi per auto, bici e abbonamenti Atm

"Gli incentivi - chiarisce palazzo Marino nel dettaglio - sono destinati a chi sostituisce il veicolo più inquinante e acquista un'auto immatricolata per il trasporto persone nuova o a chilometro zero alimentata a elettricità, ibrida benzina elettrico, metano, ibrida benzina metano, Gpl, benzina euro 6 anche in leasing. Sarà anche possibile acquistare un'auto usata, sempre trasporto persone, in questo caso anche benzina euro 5".

Non solo auto, però. "Chi non volesse più acquistare un'auto potrà accedere agli incentivi anche per la sostituzione del vecchio veicolo con uno scooter ad alimentazione elettrica, una cargo bike anche a pedalata assistita o elettrica purché omologata per la circolazione stradale. Inoltre - fa sapere il comune - sarà possibile fare la permuta con due biciclette pieghevoli anche a pedalata assistita o elettrica sempre omologata".

"Una ulteriore agevolazione riguarda lo sconto del 70% sull'abbonamento annuale ordinario alla rete di trasporto pubblico milanese per una platea di circa 2.500 persone, che sceglieranno di rottamare il loro vecchio veicolo diesel".

"Vogliamo aiutare tutti i cittadini che devono cambiare l'auto perché troppo inquinanti - dichiara Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente -. Sappiamo che non sarà facile per tutti adattarsi alle nuove misure e per questo cerchiamo di andare incontro a esigenze diverse con contributi innovativi pensati per le famiglie e per chi decidesse di non riacquistare un'auto. Per la prima volta abbiamo aggiunto contributi per la bicicletta, il cargobike, e anche l’abbonamento al trasporto pubblico: perché il nostro vero obiettivo è aiutare una trasformazione epocale. Meno auto private, più trasporto pubblico e più bicicletta". 

"Ci aspettiamo - le parole di Granelli - un segnale importante dai cittadini e dalle famiglie. Dell'aria più pulita a Milano beneficiamo tutti. Abbiamo deciso regole per cambiare l’aria di Milano, e vogliamo che siano efficaci, ed è per questo che non facciamo deroghe come la Regione, ma diamo risorse per cambiare i veicoli alle imprese, commercianti e artigiani che lavorano nella nostra città e alle famiglie che hanno meno risorse. La nostra scelta è chiara: regole efficaci, no deroghe, aiuti e incentivi a chi usa il veicolo per lavoro o chi ha meno risorse. Ambiente, salute e qualità della vita".

Tutti gli incentivi sono erogati una volta per nucleo familiare e l'importo sarà pari al 50% del costo totale del nuovo veicolo fino a un massimo di 2 mila euro. Saranno ammessi agli incentivi acquisti effettuati fino al 31 dicembre 2019 e fino a esaurimento fondi. 


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il comune scommette su una Milano green: soldi a chi cambia o "lascia" la propria auto

MilanoToday è in caricamento