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Venerdì, 29 Marzo 2024
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L'addio a Marco Mangelli, bassista di Vecchioni, Ruggeri e tanti altri artisti, morto a 53 anni

La cerimonia al cimitero di Lambrate

E' morto a 53 anni il bassista Marco Mangelli, nato in provincia di Forlì e milanese d'adozione. La cerimonia funebre si è tenuta presso il cimitero di Lambrate giovedì 30 agosto 2018. Tra gli altri, ha partecipato Roberto Vecchioni, con cui Mangelli ha suonato a lungo. "E' stato il bassista più importante, perché suonava per sé stesso, ma non in senso egoistico: il bassista è il centro della band, il cantante guarda il bassista", ha detto tra l'altro il cantautore-professore di "Luci a San Siro".

Alla cerimonia hanno però partecipato molti altri musicisti, oltre agli amici di una vita. Mangelli, nella sua carriera, ha lavorato con molti artisti italiani, tra cui Biagio Antonacci, Gianni Morandi, Umberto Tozzi, Enrico Ruggeri, Massimo Ranieri e Cristiano De André. Ma ha anche collaborato con artisti internazionali, tra questi Gloria Gaynor e Aida Cooper.

Enrico Ruggeri lo ha voluto ricordare con un commosso tweet il 27 agosto. "Grande umanità, musicista fantastico, un bel periodo passato assieme", ha scritto Ruggeri: "Ovunque tu sia andato ti giungano un ringraziamento, un rimpianto, una preghiera".

Formatosi al Cpm Institute di Milano con Ares Tavolazzi, Mangelli - oltre a lavorare come "turnista" per vari artisti - ha tenuto lezioni-concerto in scuole elementari e medie ed era membro della Banfi & Bazzari Band, con cui suonava musica blues. Con la band ha inciso anche l'album "In the balance".

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