Milano, 35 idee per la città del 2030: come potrebbero cambiare piazze e luoghi
Tutte le proposte sono esposte dal 10 aprile in Triennale
Trentacinque idee arrivate da privati e associazioni per immaginare Milano nel 2030 sono arrivate all'amministrazione comunale e soaranno esposte da mercoledì 10 aprile in Sala Agorà (Triennale) dalle 18. Diverse sono quelle riguardanti piazzale Loreto, segno da una parte che quella piazza, così com'è, non piace a molti, e dall'altra parte che è considerata uno snodo particolarmente importante e meritevole di attenzioni.
Video: tutte le proposte per piazzale Loreto
Dal "parco sospeso" alla "città sotterranea", di queste idee si è già parlato e discusso e, tra l'altro, i milanesi hanno potuto vederne i progetti esposti in via Ventimiglia. Ma piazzale Loreto non è l'unico luogo milanese a cui si sono dedicati i creativi. Una città giardino a Bisceglie per esempio è tra le idee presentate, in continuità con il progetto Sei Milano. Spazio alla demolizione del cavalcavia di piazzale Corvetto per migliorarne la viabilità e alla trasformazione di piazzale Lotto in un'area di training urbano.
Milano 2030: parchi e circle line ferroviaria
Due idee per il quartiere della Bovisa, mentre in Stazione Centrale c'è chi vorrebbe utilizzare alcuni binari per una high-line come quella di New York. Al Vigentino, dove è già in atto il progetto OpenAgri, nascerebbe Milano Porta Verde, ma soprattutto in piazza d'Armi è stata pensata una grande area boschiva. E ancora, una piscina olimpica a Molino Dorino.