Protesta a Kiev contro il governo ucraino: tra i manifestanti spunta il cartello "Inter merda"
Singolare protesta in Ucraina. Ma c'è un motivo per cui i manifestanti hanno scelto l'Inter
I colori, il nero e l'azzurro, lasciavano poco spazio ai dubbi. La scritta - in italiano, chiara e inequivocabile - ha confermato tutto.
Singolare protesta nei giorni scorsi a Kiev, dove una ventina di manifestanti si è riunita per ribadire il proprio dissenso verso il governo ucraino e in particolare verso Arsen Avakov, ministro degli Interni dal 2014 e accusato di corruzione.
Tra gli uomini e le donne che sono scesi in piazza con fumogeni e "poster", una aveva in mano un cartello quanto meno strano, fuori contesto, con la scritta "Inter merda".
Già in passato i manifestanti avevano attaccato "l'Inter" - il riferimento era in realtà a Inter tv, una televisione filorussa -, ma i colori scelti e la lingua, soprattutto, certificano che il cartello era dedicato proprio alla squadra milanese.
Il perché di tanto odio verso i nerazzurri - apparentemente immotivato - diventa chiaro scorrendo il profilo Twitter dello stesso Avakov.
Il politico 54enne, infatti, è tifosissimo di Icardi e compagni, tanto che a ottobre 2017 - dopo la gara vinta con il Milan per 3-2 - aveva condiviso un post scrivendo "Forza Inter, il derby è nerazzurro" accompagnato dalla bandiera ucraina. La risposta dei suoi contestatori non si è fatta attendere.
FORZA INTER!!!!
— Arsen Avakov (@AvakovArsen) 15 ottobre 2017
⚫️🔵⚫️🔵⚫️🔵🔵#DerbyMilano è NERAZZURRO!!! #InterMilan 3-2
🇺🇦⚫️🔵 pic.twitter.com/Gnd8R8PFMC