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Ragazzi rom e anziani milanesi in vacanza insieme: l'idea della Comunità di Sant'Egidio

L'iniziativa è inserita nell'ambito delle attività per favorire la scolarizzazione dei giovani rom

Adolescenti rom e anziani milanesi in vacanza insieme a Spiazzi, sul Lago di Garda. È questo il progetto, nato da un'idea della Comunità di Sant'Egidio, che quest'estate ha visto i ragazzi animare le ferie degli ospiti della casa di riposo Virgilio Ferrari di via Panigarola, zona Corvetto. L'iniziativa si inserisce nell'ambito delle attività del movimento laicale per favorire la scolarizzazione dei bambini e dei ragazzi rom a Milano.

"Il viaggio di questi giovani è solo una delle tante proposte di quest'estate" - spiega a Milano Today Stefano Pasta, assegnista di ricerca in pedagogia alla Cattolica e coordinatore del progetto della Comunità di Sant'Egidio - "un certo numero di bambini hanno frequentato le colonie estive del Comune, altri hanno partecipato a vacanze organizzate dalle parrocchie. Alcuni hanno visto il mare per la prima volta nella loro vita".

Il progetto

L'obiettivo dei tanti volontari della Comunità di Sant'Egidio, che svolgono il loro lavoro in forma totalmente gratuita, è quella di favorire l'integrazione. I bambini rom che vivono in baraccopoli o campi abusivi nelle periferie milanesi vengono seguiti dall'asilo nido fino alle superiori.

La scuola, oltre a rappresentare un lasciapassare imprescindibile per il loro futuro, è anche il modo per intessere relazioni sociali con gli abitanti del quartiere. "Una donna rom mi ha raccontato, sorpresa, che il figlio era stato invitato a casa di un amichetto. Per noi è una cosa normale, per lei non lo era per nulla".

"Diritto alla scuola, diritto al futuro". Questo lo slogan che anima il lavoro della Comunità, in cui il 32enne Stefano Pasta milita da quando aveva 15 anni: "Si tratta di mettere in pratica il diritto all'istruzione, che dovrebbe essere scontato, ma in molti casi non lo è per nulla, soprattutto per chi vive in baracca". 

I risultati del progetto sembrano davvero promettenti: "Negli ultimi 12 anni 500 minori sono stati avviati alla scolarizzazione. Oggi abbiamo anche un ragazzo iscritto all'università, frequenta giurisprudenza", dice contento Pasta. Fondamentale per la buona riuscita del piano è la collaborazione di maestri, professori e, in generale, di tutto il personale scolastico. "Per questo cerchiamo di allargare sempre più la rete della nostra Comunità", prosegue.

A Spiazzi i ragazzi hanno supportato attivamente i volontari, "perché nessuno è così povero da non poter aiutare qualcun'altro", dice Pasta. Ad attenuare la solitudine degli anziani sono stati adolescenti rom delle superiori, ma anche ragazzi delle periferie milanesi che da anni frequentano la Comunità. I giovani hanno fatto regolarmente visita agli anziani accolti nel centro Virgilio Ferrari già durante l'anno scolastico, "in questo modo vengono educati alla cittadinanza".

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