rotate-mobile
Attualità San Siro / Via Ippodromo

Clienti delusi dal villaggio di Natale di Milano, proteste sui social e richieste di rimborso

Il villaggio di Natale ha aperto i battenti da poche ore ma sui social impazzano le recensioni negative

Prima il sequestro del cantiere, poi il maltempo. Ora i clienti delusi. Ha aperto i battenti da poche ore il "Sogno del Natale", il villaggio natalizio realizzato all'ippodromo San Siro ma la partenza è letteralmente in salita.

Sui social non si contano i commenti negativi: "Sinceramente una manifestazione organizzata così male non l’ho mai vista... imbarazzante", scrive sulla pagina Facebook dell'evento Alessandro. "Vado al Viridea direttamente... Spendo meno!", ribatte qualche commento sotto Dèsirèe . E poi: "Mi avete venduto un'illusione, un sogno che era tale per davvero. Troppo facile fare un sito e metterci foto meravigliose!", chiosa Simone.

Stroncature ma non solo. In rete stanno girando anche video girati all'interno della kermesse. E (anche) grazie a questi filmati alcuni visitatori stanno facendo dietrofront, tra loro Cinzia, nostra lettrice di Trieste, che era arrivata a Milano proprio per visitare il villaggio. "Non entrerò anche se sono venuta a Milano per visitare questo parco", ci ha detto al telefono mentre stava per recarsi all'interno della struttura. "Entrerò e mi farò rimborsare perché da quello che ho visto non mi è piaciuto".

La replica dell'organizzazione

Il villaggio del Natale secondo gli organizzatori

Nell'ultimo comunicato inviato dall'organizzazione, alle 12 di giovedì 5 dicembre, gli organizzatori avevano descritto la struttura come un mondo magico.

Varcando i cancelli di questo universo incantato, entrerete in una realtà parallela: in un’area complessiva di 30.000 metri quadrati, organizzati in “mondi a tema”, attori e ballerini professionisti - nelle vesti di Elfi e creature fantastiche – metteranno in scena un vero e proprio spettacolo live, sotto la guida del direttore artistico e di produzione per i contenuti artistici e performativi Bledi Radonshiqi, raccontandovi aneddoti misteriosi sulle mille e una creatura che popolano questo luogo fatato.

Il percorso di visita principale si snoderà tra la Grande Fabbrica dei Giocattoli, il Corridoio degli Antenati, la Casa degli Elfi (sviluppata su due piani), e la Casa e lo Studio di Babbo Natale, e si concluderà con la visita al Ricovero delle Renne, in cui viene custodita la Grande Slitta di Babbo Natale, e al Giardino Incantato.

Il secondo percorso del Villaggio è il Mondo della Letterina, diviso a sua volta nella Stanza della Scrittura - in cui i bambini, aiutati dagli Elfi, potranno stilare la loro lista dei desideri da mandare a Babbo Natale - e nell’Ufficio Postale, dove verranno timbrate e imbucate le letterine.

Il terzo “mondo” è costituito dal Borgo degli Elfi, un pittoresco mercatino in stile nordico popolato dai simpatici aiutanti di Babbo Natale, in cui sarà possibile dedicarsi ai regali natalizi.

Le recensioni negative

La parte della magia l'aveva trovata il nostro giornalista Giampaolo Mannu durante l'apertura alla stampa. Ma a conti fatti e soprattutto con l'afflusso del pubblico, l'organizzazione sembra scricchiolare.

I visitatori si stanno lamentando delle installazioni: secondo loro sarebbero poche e non tanto natalizie. Non solo, in molti si sono lamentati anche delle attrazioni alle quali, secondo quanto emerge dai commenti negativi si arriverebbe dopo lunghe code.

Lamentele e pessime recensioni, ma non solo. Oltre un centinaio di clienti (attualmente sono 160) si sono organizzati attraverso un gruppo Facebook chiedendo il rimborso del ticket di ingresso.

La replica dell'organizzazione

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Clienti delusi dal villaggio di Natale di Milano, proteste sui social e richieste di rimborso

MilanoToday è in caricamento