Nasce l'hospice 'Casa Sollievo Bimbi': cure gratuite a bambini e ragazzi gravemente malati
La struttura d'avanguardia di Vidas è il primo hospice pediatrico della Lombardia
A Milano, in via Ojetti, il 28 marzo Vidas ha inaugurato la sua 'Casa Sollievo Bimbi', primo hospice pediatrico della Lombardia, in cui bambini e ragazzi gravemente malati potranno ricevere cure gratuite. La struttura - piena di luce, all'avanguardia e con ambienti piacevoli e curati - completa il sistema integrato dell'associazione che comprende anche l’attività già avviata di assistenza domiciliare con una équipe specialistica.
I servizi dell'hospice
Le camere della 'Casa Sollievo Bimbi' sono attrezzate per ospitare l'intera famiglia dei piccoli pazienti per periodi di sollievo, quando si rende necessario un momento di riposo "per recuperare almeno una parte dell’energia richiesta dall’assistenza a bambini gravemente malati", come si legge sul sito di Vidas. All'interno della struttura, diretta da Giada Lonati, anche ricoveri di 'abilitazione', ovvero spazi in cui i genitori dei bambini malati possono imparare ad utilizzare gli strumenti per la cura dei figli, che poi avranno a disposizione anche in casa.
La 'Casa Sollievo Bimbi' offre anche un accompagnamento alla fine della vita, per "i bambini che per ragioni sociali e abitative non possono trascorrere a casa l’ultimo tempo della loro vita", come scrive Vidas. Nella sola Lombardia sono circa 1200 i minori gravemente malati che necessitano di cure e assistenza. Per loro all'interno della 'Casa Sollievo Bimbi' saranno disponibili ambulatori e camere a costo zero.
La Casa Sollievo Bimbi, da Facebook/Noi di Vidas
L'associazione Vidas
Fondata da Giovanna Cavazzoni a Milano nel 1982, Vidas garantisce assistenza socio-sanitaria completa e gratuita ai malati terminali, a domicilio e nell’hospice Casa Vidas: degenza e day-hospice. "Oltre 32 mila i pazienti assistiti in 36 anni di attività a Milano, Monza e altri 112 comuni - si legge sul sito dell'associazione -. Un servizio offerto 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, da proprie équipe socio-sanitarie (composte da volontari, selezionati e formati per l’accompagnamento e il sostegno del malato e della sua famiglia, e da 70 figure professionali, specializzate in Terapia del Dolore e Cure Palliative)".
