Milano, Walter Nudo operato al cuore al Monzino dopo le ischemie al cervello
L'attore 48enne è stato operato martedì al Monzino. Le sue condizioni e le sue parole
Un grande sorriso e il segno della vittoria fatto con le dita. Paura passata per Walter Nudo, che martedì è stato operato all'ospedale Monzino di Milano dove era arrivato lo scorso 10 aprile dopo un malore - due ischemie al cervello - che lo aveva colpito due giorni prima mentre era a Los Angeles.
L'attore e modello 48enne, dopo un primo ricovero negli Stati Uniti, era stato trasferito nell'ospedale meneghino, dove ha svolto tutte le verifiche del caso prima dell'intervento chirurgico.
"Abbiamo eseguito tutti gli accertamenti - ha spiegato il cardiochirurgo Marco Zanobini - per scoprire l'esatta causa delle ischemie. È stato necessario un piccolo intervento al cuore che si è risolto rapidamente e senza complicanze. Seguirà una breve degenza di un paio di giorni e un periodo di convalescenza durante il quale dovrà seguire un programma di recupero concordato e molto personalizzato considerate le caratteristiche del paziente. Nel giro di breve tempo - ha assicurato il dottore - tornerà al 100 per cento alla sua vita, che comprende la ripresa della totale attività sportiva esattamente come prima dell'episodio".
Poco dopo è stato lo stesso Nudo a prendere la parola, con un lungo post su Instagram. "Ciao ragazzi , fatto ... l'intervento è andato bene - ha scritto -. Ho un sacco di emozioni che in questo momento stanno attraversando il mio cuore! Sono così grato di aver ricevuto così tanto amore dalla mia famiglia , da vecchi e nuovi amici da tutto il mondo, da persone che conoscevo appena, da persone che non ho mai incontrato, ma che non hanno esitato ad esserci con i loro pensieri e parole, a sostenermi ad accarezzare il mio cuore che in quel momento aveva bisogno di aiuto, riempiendolo a distanza, con l amore che avevano nei loro cuori".
"Sono così grato di aver vissuto un'esperienza così incredibile che mi ha dato la possibilità di conoscere e capire di più sulla vita, di incontrare persone incredibili, dei veri eroi , sia in America che qui in Italia, che hanno studiato, fatto sacrifici, per capire e imparare tecniche, per poi dedicare la maggior parte del tempo della loro vita a migliorare e salvare la vita degli altri - ha commentato l'attore -. Questa volta non ho incontrato solo medici e infermieri, che hanno tutti il massimo del mio rispetto, ma medici e infermieri che sistemano i cuori!".
"Aggiustando la parte meccanica del cuore sono sicuro al 100% in maniera indiretta, che questi 'angeli con la mascherina' fanno molto di più: danno la possibilità a tutti noi pazienti, di sistemare anche la nostra vita emozionale una volta per sempre".