"Destinatario sconosciuto" al Teatro Verdi, nel giorno della memoria
Una “piccola” tragedia umana dà voce ad uno dei più grandi drammi dell’umanità: impossibile da dimenticare
Dal 26 gennaio fino al 13 febbraio 2011 potrete assistere a quest'opera tratta dall'omonimo romanzo di Katherine Kressmann Taylor che narra le vicende di Martin, tedesco e Max, ebreo americano, soci in affari e amici fraterni, si separano quando il primo decide di lasciare la California per tornare, con tutta la sua famiglia, a vivere in Germania. L’ombra del nazismo si espande sul destino dei due amici rimasti legati da una fitta corrispondenza. Hitler è ormai al potere. Voci sempre più allarmanti giungono allo sconcertato Max, mentre Martin inizia a guardare con crescente entusiasmo al futuro della nuova Germania. La corrispondenza inizia a riflettere stati d’animo sempre più distanti, si insinuano domande, dubbi, freddezza e paura. L’affetto si incrina e i contrasti ideologici precipitano fino a diventare insanabili. non perdetevi l'occasione per riflettere fornitavi dal Teatro del Buratto in collaborazione con Otto&Marvuglia, la regia Gabriele Calindri e gli interpreti Marco Pagani, Massimiliano Lotti.
Teatro Verdi Milano, Via Pastrengo 16 Milano
tel. 02/27002476 - 02/6880038