Milano città d’arte: può suonare strano soprattutto sapendo che nel mondo il capoluogo lombardo è conosciuto per altri motivi. Ma, come spesso (e volentieri) ricordiamo, Milano E’ una città d’arte. Nulla da invidiare alle tante città italiane piene di turisti pronti a fotografare ogni angolo. Certo, lo abbiamo scritto più volte, Milano si nasconde… non è così “scontata” come altri luoghi. Ma quando si trovano alcuni di questi luoghi, si rimane basiti.

Ricordavo di aver letto tempo fa un testo che mi aveva particolarmente colpito. Ho fatto fatica a ritrovarlo, ma finalmente … Copio ed incollo qui alcuni stralci presi dall’introduzione del libro “Le Chiese di Milano”: le parole sono dell’autore, Luciano Zeppegno.

A Milano esiste “un patrimonio culturale enorme, che gli stessi ambrosiani o meneghini in gran parte ignorano…“. “..maestose basiliche proto-cristiane, chiese romanico-lombarde, che sono veramente i caposaldi di questo stile“; “equilibratissime costruzioni del Primo Rinascimento, numerose quasi come a Firenze”. “… ecco poi il barocco, contenuto e severo come in pochi altri luoghi, ecco ancora il Neo Classicismo di cui Milano è praticamene la capitale italiana… ” “… le chiese di Milano sono un immenso museo di arte sacra; e la cosa più sorprendente è proprio questa: in altre magari più celebri città. il patrimonio religioso ospita quasi tutto ma non proprio tutto. A Milano potremmo sfidarvi nel trovare la dimostrazione di una consistente lacuna: non vi è, non soltanto un’epoca o uno stile, ma nemmeno un momento particolare dell’arte italiana di cui manchi la testimonianza“.