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Redazione

Milano perde Expo? Se è così...una sola parola per la Moratti: dimissioni!

Gira la voce da questa mattina che Milano stia per perdere (o rinunciare) ad Expo: un fallimento colossale non solo per il sindaco, ma anche per il governo nazionale e una delle ennesime figure internazionali. Una sola via di scampo per il primo cittadino, se la cosa fosse confermata: DIMISSIONI!

Se la notizia fosse confermata potrebbe essere una delle bombe più esplosive degli ultimi anni e non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale: secondo una notizia di Italia Oggi, ripresa anche da Corriere, Milano sarebbe sul punto di rinunciare (o perdere) l'Esposizione Universale in favore di Smirne, a cui proprio il capoluogo lombardo era stato preferito qualche anno fa.

Expo è stato un affare partito male fin dall'inizio: liti sulla sede rappresentativa dell'esposizione, un master plan fatto e rifatto un sacco di volte per essere ogni volta snellito vista la crisi economica e una continua lotta tra Comune e Regione: Moratti e Formigoni se le sono date di santa ragione a mezzo stampa su quanti soldi avrebbe messo un ente e su quanti ne avrebbe messi l'altro. L'ultimo colpo di grazia (o di fortuna) al progetto sono state qualche mese fa le dimissioni di Lucio Stanca, amministratore delegato di So.Ge, che ha tergiversato buttando dalla finestra denaro pubblico percependo anche un lauto doppio stipendio (da parlamentare e amministratore). Per non parlare del tempo che passa inesorabilmente…

E le infrastrutture. Le varie nuove linee metropolitane che sarebbero dovute fiorire per l'Esposizione sono ancora in fase progettuale e persino l'area di Rho-Pero dove sarebbe dovuto sorgere il centro nevralgico di Expo non è nemmeno stata acquistata dalla pubblica amministrazione (eh si l'area adiacente alla Fiera è di proprietà della signora Bracco, presidente di Expo, conflitto di interessi???).

Cosa ne penso? Beh penso che se Milano dovesse perdere (o rinunciare) ad Expo non sarebbe per niente una brutta cosa. In primis si evitarebbe di costruire una serie di infrastrutture e coprire di cemento aree cittadine che dopo l'esposizione verrebbero probabilmente abbandonate a se stesse o magari vendute a privati che ci speculerebbero con appartamenti di lusso a prezzi assurdi. E secondariamente: meglio fare una mezza figura di cacca ora, che una figuraccia totale quando arriveremo al 2015 e non saremo ancora pronti per accogliere niente e nessuno: diciamocelo a questo ritmo organizzativo neanche la Festa Mondiale dello scoutismo possiamo ospitare.

In tutto questo c'è la questione Moratti. Il sindaco ha fatto della vittoria dell'Esposizione Universale il fiore all'occhiello della sua amministrazione e sulla sua organizzazione ha puntato di tutto e di più (anche la prossima campagna elettorale per le comunali del 2011). Perdere o rinunciare a questo evento, in favore di Smirne, si tradurrebbe nella più grande sconfitta politica del nostro primo cittadino che avrebbe una sola conseguenza logica: le dimissioni.

Cosa mi fa pensare che ci sia del "marcio in Danimarca"? La notizia è di questa mattina e nessuno dal Comune si è ancora premurato di smentirla…Just sayin'

Nel frattempo…Buona Città!
S.

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