rotate-mobile
Cronaca Stazione Centrale / Piazza Duca D'Aosta

Milano, abbandona il figlio in stazione e sparisce nel nulla

Il ragazzino, quindici anni, è stato costretto a dormire due giorni in stazione, senza soldi né cibo. E' stato salvato da una passante e dalla polizia, che ora è alla ricerca del padre

Gli ha messo il passaporto in tasca ed è andato via. Lo ha lasciato lì, a due passi dalla stazione, senza soldi né cibo. 

Un uomo di origini albanesi, non ancora identificato, durante l’ultimo weekend ha abbandonato il figlio quindicenne in strada a Milano, costringendo il ragazzino a dormire due notti in Centrale senza mangiare. 

L'adolescente, in difficoltà dopo quarantotto ore allo sbando, ha fermato una signora e le ha fatto capire di aver bisogno di aiuto. La donna lo ha portato al servizio accoglienza immigrati della Caritas di via Galvani e da qui è stata chiamata la polizia. 

Agli agenti, con l’aiuto di un interprete, il quindicenne è riuscito a spiegare di essere sbarcato a Bari insieme al padre e di essere poi arrivati a Milano, sempre insieme, con un autobus. A quel punto, secondo il racconto del ragazzino, il genitore sarebbe sparito nel nulla, lasciandolo da solo in città. 

Di lui si sono poi occupati la signora, gli operatori della struttura e gli agenti. Il padre per ora non è stato ancora rintracciato. Indaga la polizia. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Milano, abbandona il figlio in stazione e sparisce nel nulla

MilanoToday è in caricamento