"Non devi andare in giro": fa inginocchiare la ex e cerca di ammazzarla davanti al figlioletto

L'ha immobilizzata e fatta inginocchiare con la testa bassa. Le ha ripetuto che non doveva uscire, che non doveva andare in giro nella sua stessa città. Quindi, le ha puntato un coltello alla gola davanti al loro figlioletto. Lei, però, non si è data per vinta: ha reagito, si è liberata e - nonostante una ferita - è riuscita a chiedere aiuto. 

Un uomo di venticinque anni - un operaio originario dell'Ecuador senza nessun precedente - è stato arrestato mercoledì sera a Rho perché accusato del tentato omicidio della ex moglie, una sua connazionale di un anno più grande dal quale ha divorziato poco più di un anno fa. 

Nel pomeriggio, stando a quanto ricostruito dagli stessi militari, il 25enne si è presentato a casa della vittima - un appartamento in centro - e i due hanno subito iniziato a discutere per la folle gelosia dell'uomo.

Lui, nonostante in casa ci fosse anche loro figlio di due anni, l'ha buttata a terra, l'ha immobilizzata e l'ha minacciata con un coltellaccio al collo. La 26enne, spaventata e sotto shock, è riuscita a liberarsi - in quel momento si è ferita a tre dita di una mano - ed è scappata in strada chiedendo aiuto. 

Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, l'uomo era ancora nell'abitazione: aveva appena ripulito il coltello e lo aveva riposto in un cassetto della cucina. La donna è stata portata all'ospedale di Rho, dove i medici le hanno diagnosticato una prognosi di dodici giorni. L'ex compagno, invece, è finito nel carcere di San Vittore.