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Cronaca

Qualcuno ha cancellato foto dal pc di Boettcher mentre era in carcere

Risultano cancellati dati intorno al 12 gennaio, dopo l'arresto ma prima del sequestro del pc. Tra le foto "ritrovate", quelle delle vittime Barbini e Carparelli

Dopo l'arresto di Alexander Boettcher, qualcuno ha cancellato dal suo computer alcune fotografie. Quello che prima era solo un'impressione, ora è certezza. In particolare le fotografie rappresenterebbero Pietro Barbini e Giuliano Carparelli, lo studente di economia e il fotografo, due vittime designate del piano diabolico di "vendetta e purificazione", due persone con cui Martina Levato (amante di Boettcher, che all'epoca era sposato con una ex modella croata che poi, comprensibilmente, ha chiesto la separazione) aveva avuto brevi relazioni.

Carparelli è stato aggredito il 15 novembre 2014 con l'acido, ma era riuscito a proteggersi mettendo istintivamente davanti a sé l'ombrello, aperto a causa della pioggia. Barbini, invece, è stato aggredito il 28 dicembre 2014. E in questo caso, purtroppo, l'aggressione ha funzionato. Il ragazzo è stato investito dall'acido e ha ancora a che fare con le drammatiche conseguenze. Boettcher sostiene di non essere stato in via Bixio quel giorno e di non avere idea di chi sia Carparelli, ma dai dati svelati dal suo Iphone è spuntata una "confessione involontaria".

Lo stesso 28 dicembre, Alexander Boettcher è stato arrestato sul posto mentre, con un martello in mano, inseguiva Barbini. Ed è stato portato a San Vittore, da dove non si è più mosso (lui si dichiara innocente e la madre ha provato a difenderlo chiedendo per iscritto al padre di Barbini di «rivisitare il suo ricordo»).

Il 15 gennaio 2015 viene sequestrato il suo computer, nella casa-ufficio di viale Campania. L'avvocato difensore di Boettcher, in aula, prova a contestare il metodo di estrazione dei dati effettuato dagli investigatori (un copia immagine), asserendo che alcuni dati risultano cancellati. Una analisi più approfondita conferma questa tesi: qualcuno ha utilizzato il noto software "Pc Cleaner" per cancellare qualcosa. Ma lo ha fatto tra il 12 e il 13 gennaio, quando Boettcher era in carcere e quando gli investigatori non avevano ancora sequestrato il computer.

Dal recupero di questi dati, sono emerse tra le altre le fotografie delle due vittime di aggressioni. Riguardo a Carparelli, Boettcher sostiene di non conoscerlo e di non essere nemmeno stato presente il 15 novembre in via Bixio. Ora quella fotografia verrà probabilmente usata contro di lui. E, parallelamente, si cercherà di capire chi è stato a cancellare i dati. 

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