Una lite tra vicini di casa per futili motivi stava finendo male, a Sedriano. Particolarmente esagitato anche davanti ai carabinieri, arrivati sul posto per calmare le acque, Tommaso T., 48enne pregiudicato, appassionato di arti marziali e di armi orientali (in passato deteneva in casa armi bianche come spade e pugnali), che brandendo un nunchako - precedentemente nascosto nei pantaloni - si era avventato contro l'auto di un suo vicino di casa di nove anni più grande, e poi anche contro di lui, sferrandogli un pugno e colpendolo con la stessa arma.

L'uomo è stato arrestato dai carabinieri. La vittima è stata medicata dai sanitari del 118: i medici gli hanno dato otto giorni di prognosi per due contusioni, una al volto e una alla mano sinistra. Il fatto è successo nel primissimo pomeriggio del 29 settembre in una corte di via Mazzini. I vicini di casa erano intervenuti per cercare di serparare l'aggressore dalla vittima. Probabilmente, senza la loro presenza, sarebbe finita ben peggio.