Alessandro Giuliano è il nuovo capo della Squadra Mobile di Milano

Alessandro Giuliano è da appena ventiquattro ore il nuovo capo della Squadra Mobile di Milano. Suo padre, Boris, dirigeva lo stesso ufficio a Palermo, prima di essere assassinato nel 1979 mentre indagava su giri di riciclaggio e questioni mafiose con ramificazioni fino a Milano.

Succede Francesco Messina, che conosce da oltre 20 anni. Alcuni tra gli avvenimenti importanti della sua carriera di poliziotto includono l’arresto del serial killer Michele Profeta e la sconfitta della mala del Brenta, che ritenendolo personaggio scomodo aveva addirittura pianificato di ucciderlo.

La sua azione sarà concentrata sia verso la microcriminalità che contro le nuove mafie, meno criminose ma più integrate nel tessuto economico cittadino. Particolare attenzione andrà riservata a questo secondo problema, poiché Milano ospiterà tra qualche anno l’Esposizione Universale, un massa importante di investimenti ed enormi possibilità di speculazione.

E’ orgoglioso Giuliano del suo nuovo incarico nel capoluogo lombardo: “Per un investigatore è un traguardo importante: una sfida impegnativa ma nella quale posso contare su una squadra eccezionale che continuerà a impegnarsi come ha sempre fatto". I prossimi giorni serviranno a prendere confidenza con l'ambiente e con la città, "perché sarei un presuntuoso - dice - se dicessi di conoscere già una realtà così complessa. Ma nessun aspetto - promette - sarà lasciato in secondo piano: tutti i problemi saranno affrontati come priorità

Soddisfazione da parte di diversi esponenti politici per la nomina. Secondo il presidente della Provincia Guido Podestà: “Alessandro Giuliano saprà ottennere a Milano risultati importanti nella lotta contro la criminalità”. Intanto il vice sindaco De Corato, oltre a fare gli auguri al neo arrivato, ci ha tenuto a ringraziare chi lo ha preceduto: “Un grazie a Francesco Messina che in questi anni ha saputo ottenere risultati importanti sul piano del contrasto sia alla grande criminalità sia a quella predatoria. E' anche merito suo se a Milano i reati che destano allarme sociale sono tutti in calo. Ora il compito tocca ad Alessandro Giuliano, a lui il Comune di Milano rivolge il suo benvenuto”.