Allarme vaccini antinfluenzali: la Lombardia non è coinvolta
Mantovani: "Nessun vaccino oggetto della segnalazione Aifa è stato distribuito in Lombardia"
Dopo l'allarme dell'Agenzia italiana del farmaco (aifa) che ha ordinato a titolo cautelativo il divieto di utilizzo per due lotti di un vaccino contro l'influenza, dopo "quattro eventi avversi gravi o fatali", tra cui tre decessi. Arrivano le rassicurazioni, sul suo profilo Twitter, di Mario Mantovani, vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia: "Nessun vaccino oggetto della segnalazione Aifa è stato distribuito in Lombardia".
I casi sospetti sarebbero avvenuti in Sicilia (due morti), mentre il terzo in Molise. Adesso verranno verificati nessi causali tra le morti e la somministrazione del vaccino. Il provvedimento si è reso necessario come misura di prudenza "in attesa di disporre degli elementi necessari, tra i quali l'esito degli accertamenti sui campioni già prelevati, per valutare un eventuale nesso di causalità con la somministrazione delle dosi dei due lotti del vaccino".