Milano, pensionati con i bambini nelle mense scolastiche
La novità da ottobre
Un progetto per unire due generazioni molto lontane d'età, ma che hanno bisogno delle stesse cure e amore: i bambini e gli anziani.
A partire dal 20 ottobre saranno resi noti i primi 25 nonni che, accompagnati da custodi sociali, potranno mangiare in compagnia dei giovani studenti nelle mense di 8 scuole milanesi che hanno aderito al progetto "Adotta un nonno".
Le scuole che aderiscono sono la Fabio Filzi, plesso di via Ravenna 15 e via Wolf Ferrari 6; la scuola media Toscanini; la Cardarelli; Paolo e Larissa Pini e la primaria Crispi; la primaria Nazario Sauro; la primaria Martiri di Gorla e la Cesare Cantù.
I pensionati che parteciperanno all'iniziativa saranno 500 e verranno selezionati tra i 24 mila anziani che abitano da soli e sono seguiti dal comune.
Ma il progetto "Adotta un nonno" non è stata la sola "iniziativa alimentare" di Palazzo Marino; lo scorso anno il comune di Milano in collaborazione con la presidente di Milano Ristorazione, Gabriella Iacono, ha organizzato un programma di educazione alimentare per insegnare a non sprecare il cibo e abituare alla raccolta differenziata i più giovani a partire dalle scuole.
Per il progetto di educazione alimentare sono stati stanziati 377 mila euro prelevati dal piano per l'infanzia che ammonta a 7,8 milioni. In più il comune sta cercando una "strategia" attraverso la quale, pagando la propria cena al ristorante, si possa lasciare una cena pagata a chi necessita d'aiuto.