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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Porta Ticinese / Viale Liguria

La casalinga (e l'amico) fermati con oltre 800 grammi di marijuana: "Credevo fosse legale"

La donna, 60 anni, era in auto con un 36enne. Ha detto di averla comprata 'perché legale'

Ha cercato, in maniera abbastanza buffa, di far sparire quel borsone. Poi, una volta in trappola, ha provato a difendersi con una scusa. Una giustificazione che, evidentemente, non deve aver convinto gli agenti, che hanno portato via in manette lei e l'amico. 

Una donna di 60 anni e un uomo di 36, un cittadino senegalese con precedenti e irregolare in Italia, sono stati arrestati martedì pomeriggio con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 

I guai per la coppia sono iniziati verso le 17, quando una Volante del commissariato Ticinese ha deciso di fermare in viale Liguria la Seat della 60enne, che era alla guida. Invitata a scendere dal veicolo, la conducente ha lasciato cadere un borsone nero a terra e ha tentato di spingerlo sotto la macchina. La mossa, chiaramente, non è sfuggita ai poliziotti, che hanno preso lo zaino e lo hanno aperto, scoprendo che all'interno c'erano 640 grammi di marijuana e 3.545 euro in contanti.

A quel punto gli agenti si sono spostati a casa della signora, dove sono stati trovati altri 194 grammi di "erba". La 60enne, che ha detto di essere una casalinga, ha spiegato di aver comprato la droga convinta che si trattasse di "marijuana legale" e di averla acquistata da alcune aziende che riforniscono i rivenditori di "droga light". Per lei e l'amico, però, sono scattate le manette. 
 

Foto - La droga sequestrata

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