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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Truffavano i truffatori e riciclavano milioni di euro "sporchi": arrestati due commercialisti

Sei arresti per riciclaggio della finanza. Tra loro due commercialisti milanesi e un avvocato

"Pulivano" i soldi dei loro clienti riuscendo a cancellare le tracce di ogni giro illecito. E, non contenti, raggiravano quegli stessi clienti che i soldi li avevano fatti proprio grazie alle truffe. 

Sei persone sono state arrestate dalla guardia di finanza di Torino che ha scoperto un giro di riciclaggio che coinvolgeva studi professionali e società. Tra le persone finite in manette - hanno spiegato le stesse fiamme gialle - ci sono due commercialisti milanesi, che sarebbero stati parte attiva dell'opera di "pulizia" dei soldi

Gli arresti sono collegati all'indagine che lo scorso 27 ottobre aveva fatto finire in carcere ventisei persone, tutte accusate di aver messo in atto una truffa ai danni dello Stato per oltre 700 milioni di euro. Stando agli inquirenti, l'organizzazione avrebbe incassato contributi pubblici per alcuni lavori di miglioramento dell'efficienza energetica che in realtà non sarebbero mai stati effettuati. I guadagni di quella truffa - circa 110 milioni di euro - sarebbero poi stati affidati proprio ai sei arrestati che avrebbero avuto il compito di riciclare il denaro.  

Non solo "riciclatori", però. Perché uno dei due commercialisti - insieme a un complice - avrebbe addirittura truffato i truffatori, riuscendo a farsi dare più soldi di quelli che doveva "pulire". Il professionista, infatti, avrebbe chiesto ad alcuni clienti denaro da girare - naturalmente per finta - ad alcuni uomini delle forze dell'ordine che avrebbero avuto la forza per insabbiare le indagini. 

I due commercialisti arrestati - stando a quanto accertato dalle indagini - muovevano i capitali attraverso società italiane, ungheresi e maltesi.  


 

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