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Cronaca Stazione Centrale / Piazza Duca d'Aosta

Entrano in Centrale dai binari, poi borseggiano i turisti: arrestate sei donne nomadi in stazione

Giovedì pomeriggio, gli uomini in borghese della polizia ferroviaria hanno arrestato sei cittadine nomadi

I borseggiatori della stazione Centrale non vanno mai in ferie. Anzi, proprio nei giorni agostani più caldi - quindi con un maggior numero di turisti in arrivo e in partenza - si organizzano per 'colpire' tra i binari. A combattere contro questo tipo di delinquenti quotidianamente sono gli agenti della polfer, che hanno intensificato i controlli per cercare di prevenire i furti all'interno delle stazioni e a bordo dei treni. 

Giovedì pomeriggio, gli uomini in borghese della polizia ferroviaria hanno arrestato sei cittadine nomadi. Il gruppetto era entrato nell'area binari della stazione di Milano Centrale, direttamente dai binari in arrivo da Lambrate, come già in passato altri malintenzionati avevano provato a fare. 

Gli uomini della squadra di polizia giudiziaria del Compartimento polfer Lombardia - da giorni appostati sui treni in partenza per le varie località turistiche - a bordo di un Frecciabianca in partenza per Venezia, hanno assistito alla scena: dopo aver raggirato una turista indonesiana, con la scusa di aiutarla nel trasportare i bagagli, le hanno rubato la borsa e il portafogli con il denaro e le carte di credito.

Le sei cittadine di etnia rom, tra cui due minori, conosciute come persone dedite ad 'attività predatorie', hanno puntato sul binario dieci, dove era garato il treno Frecciabianca  per Venezia S.L. Tre di loro sono salite a bordo della carrozza numero cinque mentre le altre sono rimaste a terra in corrispondenza delle porte d'accesso.

I poliziotti, nascosti a bordo di un treno in sosta nell'attiguo binario undici, hanno notato che le donne a bordo del treno distraevano i viaggiatori per cercare di prendere i soldi dalle loro borse. Dopo aver raggiunto l'obiettivo con l'indonesiana, le ladre sono scese dal treno ma ad attenderle hanno trovato gli agenti. Perquisite, sono state trovate in possesso di novecentoventunomila rupie e di settanta euro. Per l'arresto è stata preziosa anche la collaborazione del capotreno che ha permesso di rintracciare la parte lesa.

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