rotate-mobile
Cronaca

“Mi bacia e si fa il bagno con me”: bimba di undici anni fa arrestare il maestro pedofilo

In manette è finito un maestro di musica di quarantuno anni. La sua vittima, una bimba di undici anni, è la figlia dei suoi vicini. Proprio lei ha raccontato tutto ai compagni di classe

Prima ha ottenuto la fiducia dei suoi genitori. Poi, ha iniziato a conquistare lei, tanto che la piccola aveva iniziato a chiamarlo “zio”. Quindi, ha dato il via al suo folle gioco: baci, carezze e bagni insieme con quella bimba di trenta anni più piccola di lui. Quella stessa bimba che, forse dopo aver capito anche inconsciamente che qualcosa non andava, ha svelato l’orrore ai compagni di scuola. 

VIDEO | L'arresto del pedofilo nella villetta degli abusi 

foto video arresto pedofilo-2

R.D., un maestro di musica di quarantuno anni della provincia di Pavia, è stato arrestato dagli agenti della polizia locale di Milano con le accuse di violenza sessuale contro minore e detenzione di materiale pedopornografico. 

Le strade del presunto pedofilo e della piccola si sono incrociate quando la famiglia della bimba si è trasferita da Milano in una villetta nel pavese, vicino alla casa del maestro. Per presentarsi a tutti i vicini, la madre della vittima e il suo compagno hanno deciso di organizzare una piccola festa, alla quale hanno invitato anche il quarantunenne. Da quel momento in poi, i rapporti tra i tre sono diventati sempre più stretti, tanto che la donna ha deciso di dare al maestro le chiavi della propria abitazione e - in alcuni casi - di lasciargli per qualche ora la bimba. 

Proprio in quei momenti da soli insieme, come raccontato dalla piccola ai compagni di classe, il maestro avrebbe chiesto all’undicenne carezze intime e baci e l’avrebbe convinta a fare bagni nella vasca insieme, ricattandola per costringerla ad accettare. 

Le amichette della vittima, scoperto l’orrore, hanno raccontato tutto alla maestra, che ha allertato i genitori. Poche ore dopo, la stessa bimba ha confessato tutto al compagno della madre, un agente della polizia locale di Milano, che ha subito denunciato tutto ai colleghi.

Così, sono partite le indagini del “Nucleo tutela donne e minori della polizia locale” coordinato dal comandante Antonio Barbato, che in poco tempo hanno accertato le responsabilità dell’uomo, prelevato il 10 giugno scorso dagli agenti proprio nella sua villetta. Gli stessi vigili, al momento del fermo, hanno perquisito computer e cellulari del maestro, nei quali sono state trovate esplicite immagini pedopornografiche. 

“L’aiuto della scuola e delle amiche della vittima, l’immediata denuncia, la rapidità e la delicatezza delle indagini - ha commentato il comandante Antonio Barbato - hanno permesso di portare immediatamente alla luce un reato odioso. Il tessuto sociale e le istituzioni - ha concluso - hanno saputo fare fronte comune in difesa del minore”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Mi bacia e si fa il bagno con me”: bimba di undici anni fa arrestare il maestro pedofilo

MilanoToday è in caricamento