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Cronaca

Prima cerca di uccidere un carabiniere investendolo, poi si nasconde penzoloni sul balcone

Fermato uno spacciatore marocchino 25enne

Prima aveva tentato di investire un carabiniere per forzare l'alt a un posto di blocco nel Comasco. Poi, una volta scoperto, ha cercato di sfuggire aggrappandosi penzoloni al balcone. 

E' stato posto in stato di fermo dalla polizia di Stato, infatti, con un complice, nel corso di un'indagine antispaccio di un commissariato milanese, un marocchino 25enne.

Il ricercato, in particolare, quando gli agenti hanno suonato alla sua porta, a Paderno Dugnano (Milano), ha tentato di nascondersi correndo sul balcone, e, non trovando via di fuga, si è sporto penzolini dal settimo piano. I fermati sono due cittadini marocchini, H.A.Y. di 30 anni e C.B. di 25 anni, ora accusati di spaccio e, il 25enne, indiziato di delitto per resistenza e tentato omicidio.

"Su di lui - si legge in una nota - pendeva infatti una nota di rintraccio per il fermo di indiziato per tentato omicidio emesso dal sostituto procuratore di Como, in quanto, lo scorso maggio a Limido Comasco (Como) aveva investito un carabiniere della Stazione di Mozzate (Como)". Gli agenti del Commissariato Scalo Romana hanno sequestrato una sacca in un campo con 8 etti di cocaina e un 288 grammi di eroina. 

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