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Cronaca

Treni e stazioni, in un anno oltre 300 arresti e 208 mila persone identificate

Il bilancio delle attività della polizia ferroviaria in Lombardia nel corso del 2019

Son stati più di 30 mila i treni "scortati" dagli agenti della polizia ferroviaria nel corso di tutto il 2019. Questo e altri dati sono stati resi noti dalla questura di via Fatebenefratelli nell'ambito di un bilancio riassuntivo delle attività della polfer lombarda, che comprende la vigilanza nelle stazioni, i servizi a bordo dei treni, le multe per le violazioni al regolamento di polizia ferroviaria, i controlli ai centri di raccolta del materiale ferroso e il rintraccio di persone scomparse.

I servizi di vigilanza sono stati 30.098, i treni "scortati" 30.070, i servizi di scorta ai treni viaggiatori 12.700. Gli agenti hanno effettuato anche 4.514 servizi di pattuglia alle linee ferroviarie, 2.283 servizi antiborseggio, 124 pattuglioni straordinari. Hanno rintracciato 81 minori (e in totale 106 persone) e hanno segnalato 1.028 persone per provvedimenti di pubblica sicurezza (allontanamenti, fogli di via e altro). Inoltre hanno identificato 208.056 persone, denunciandone 3.017 e arrestandone 344. I servizi di controllo ai rottamai sono stati 275 mentre le contravvenzioni (per violazione alle norme sulle merci pericolose) sono state tre, per un totale di 11.450 euro.

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