I clienti arrivavano con l'auto e, senza dover scendere, venivano riforniti della droga di cui avevano bisogno dal finestrino.

Dalle prime luci dell’alba di lunedì, nelle province di Milano, Alessandria, Biella, Pavia, Vercelli, con una vasta operazione condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di via Moscova, i militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale del capoluogo lombardo, nei confronti di diciotto pusher.

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Gli arrestati - tra questi ci sono dieci cittadini marocchini e otto italiani - fanno parte di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti, attivo nel sud-ovest milanese e in particolare nei campi di Cusago (Mi).

La tecnica messa a punto dai criminali - una sorta di drive-in - permetteva agli spacciatori di agire sfruttando la copertura offerta dalla fitta vegetazione della zona, mentre i canali di irrigazione venivano utilizzati per spostarsi e raggiungere i clienti ai bordi delle strade provinciali 114 e 162 (QUI TUTTI I DETTAGLI).