Milano ed hinterland: controlli dei carabinieri; arrestati 21 spacciatori
L'attività
Durante la settimana appena trascorsa, 22-28 settembre, il comando Provinciale carabinieri di Milano ha focalizzato l’attenzione sui principali luoghi di aggregazione giovanile in città e provincia e sui reati legati agli stupefacenti che in essi si verificano.
L’attività è stata pianificata a seguito delle determinazioni assunte in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, allo scopo di porre un freno allo spaccio diffuso.
Il bilancio dell’attività è positivo: al termine del controllo si contano 21 arresti, dei quali 4 eseguiti in esito ad ordini di carcerazione. In particolare, sono stati sequestrati 85 grammi di hashish, 82 grammi di marjuana, 464 grammi di cocaina e 18 grammi di MDMA (metilendiossimetanfetamina), pari a circa 35 dosi, più comunemente detta “ecstasy”, nonché quasi 11mila euro in contanti provento di spaccio.
L’attività del weekend giunge a coronamento dell’azione di contrasto agli stupefacenti sviluppata nell’arco della settimana, la quale ha fatto registrare una particolare intensità delle operazioni di servizio tra giovedì e venerdì, quando, in tutta la provincia, i carabinieri hanno arrestato in sole 24 ore 10 spacciatori, dei quali 5 italiani.