Il periodo delle festività pasquali ha visto il consueto incremento dei servizi della polizia ferroviaria in relazione al maggior afflusso di viaggiatori.

Nella settimana di Pasqua il Compartimento polizia ferroviaria per la Lombardia ha impiegato 320 pattuglie in stazione, circa 86 a bordo treno e 58 lungo linea, assicurando la propria presenza su 174 convogli ferroviari (con una media di 35 treni al giorno). 

Sono stati inoltre predisposti 33 servizi antiborseggio in abiti civili sia negli scali che sui convogli. Grazie a tale dispositivo sono state tratto in arresto ed indagate in stato di libertà rispettivamente 4 e 12 persone, procedendo complessivamente a 653 controlli. Tempi duri per i cosiddetti Lof (ladri operanti in ferrovia) che in diversi casi sono stati sorpresi “all’opera”: è il caso della banda di cinque cittadine bosniache colte sul fatto mentre nella stazione di Milano Centrale, accerchiavano alcuni turisti asiatici e con abile destrezza e gioco di squadra si impossessavano del portafogli sottraendolo dallo zaino.

La delittuosità è apparsa in flessione rispetto ai livelli dello scorso anno con il passaggio da 71 a 60 furti, con una riduzione del 15%.
E’ altresì proseguita l’azione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo nella stazione Centrale con 2 servizi di controllo straordinario del territorio a settimana e la conseguente sanzione nei confronti di chi è stato sorpreso ad esercitare attività commerciali senza le previste autorizzazioni e, più in generale, ad arrecare molestie ai viaggiatori. 

Il personale della polfer, infine, durante queste giornate ha rintracciato 2 minori che si erano allontanati