In via Padova il market della droga: hashish, marijuana e cocaina spacciati nel parchetto
La polizia locale ha arrestato tre uomini, egiziani, e ne ha denunciati altri due per resistenza
Avevano trasformato lo spazio tra via Arquà, via Mosso e via Padova nella loro personalissima piazza di spaccio. Purtroppo per loro, però, non sapevano che negli ultimi giorni non erano più i soli al lavoro in quella zona. Da tempo, infatti, gli agenti li tenevano sotto osservazione e al momento giusto sono entrati in azione.
Giovedì pomeriggio gli uomini della Polizia locale di Milano hanno arrestato tre uomini di nazionalità egiziana - R.M. di ventotto anni, M.A.Z. di trentuno e H.G, di 43 anni - per spaccio di sostanze stupefacenti - i primi due - e per resistenza a pubblico ufficiale, il terzo. Nella stessa operazione, i ghisa hanno denunciato altri due uomini - un nigeriano e un egiziano -, anche loro accusati di resistenza.
Nelle scorse settimane agenti in borghese e telecamere avevano tenuto sotto controllo l’area, così da individuare i movimenti degli spacciatori, molto attivi nel parchetto che affaccia su via Padova e davanti a un bar all’angolo con via Mosso. Poi, nel pomeriggio di giovedì, gli stessi agenti sono entrati in azione e hanno fatto scattare le manette, riuscendo anche a sequestrare un etto e mezzo di marijuana, venti grammi di cocaina, sessanta grammi di hashish e cinquecento euro in contanti.
Ph: il blitz della Locale
Uno degli arrestati è stato visto mentre consegnava hashish ad un acquirente ed è stato fermato subito dopo. Gli altri, invece, sono stati bloccati durante il blitz.
“A Milano non devono esistere zone franche – ha commentato l’assessore alla sicurezza, Carmela Rozza –. L’area di via Padova deve essere restituita ai cittadini che la abitano e il parco deve tornare ad essere un luogo di svago, per questo la polizia locale è intervenuta con determinazione contro lo spaccio a cielo aperto. La sicurezza non si improvvisa, ma si programma con razionalità. Prossimamente procederemo anche in altre zone con costanza e determinazione”.
“La polizia locale – ha detto il comandante Antonio Barbato – sta attuando un presidio e controllo del territorio, soprattutto nelle zone periferiche. Prima abbiamo messo in sicurezza il parco Trotter e poi abbiamo scelto di avviare l’operazione contro lo spaccio. Il buon esito dell’operazione è frutto della capacità e della professionalità dimostrata da tutti le donne e gli uomini in forza alla polizia locale”.