Buscate, chiesta la convalida dell'arresto per i due rapinatori
Il pm milanese Luigi Luzi ha chiesto la convalida dell'arresto per Camillo e Giovanni Romano, i fratelli che hanno tentato una rapina a Buscate
Il Pm di Milano, Luigi Luzi, ha chiesto al Gip la convalida dell'arresto per Camillo e Giovanni Romano, i due fratelli che nella giornata di venerdì hanno tentato di rapinare la filiale di Buscate della Banca Intesa San Paolo.
Le accuse per i due sono pesanti. Per aver aperto il fuoco nei confronti di un carabiniere intervenuto per bloccare la loro fuga sarebbe stata formulata l'accusa di tentato omicidio, oltre ai reati di tentata rapina e porto abusivo d'armi. I militari hanno rinvenuto due pistole: una è risultata rubata, l'altra aveva la matricola abrasa.
Secondo i primi riscontri dei carabinieri sembrerebbe che a sparare per primo sia stato Camillo Romano, l'uomo che si è asserragliato per ore nella villa adiacente alla banca. Il malvivente si trova nel carcere milanese di San Vittore, mentre Giovanni, suo fratello, è ricoverato all'ospedale di Legnano a causa della ferita d'arma da fuoco riportata nella mattinata di venerdì.