rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Droga da Milano a Vigevano: così il pusher nascondeva la cocaina in modo quasi perfetto

L’arresto è il risultato del controllo investigativo sul territorio del Commissariato Lorenteggio

Comprava la cocaina a Milano e la rivendeva a Vigevano. Spacciatore arrestato dalla polizia di Stato. Si tratta di un cittadino tunisino di 34 anni.

Nell’ambito dell’attività info-investigativa finalizzata al contrasto allo spaccio di stupefacenti, i poliziotti della Squadra investigativa del Commissariato di Lorenteggio, seguendo una delle piste informative quotidianamente curate, sono arrivati a Vigevano (PV) dove hanno individuato e bloccato l’uomo, risultato regolare sul territorio nazionale e con precedenti specifici.

A casa nascondeva una notevole quantità di cocaina, oltre centoventi grammi, che preparava direttamente per i suoi clienti. Ciascun acquirente si recava da lui durante l’arco della giornata quasi si trattasse di un normale esercizio pubblico. L’attività si è rivelata particolarmente complessa a causa della prudente accortezza dell’uomo al quale, in un primo momento, erano stati trovati solo pochi grammi di sostanza. Durante l’indagine svolta anche con appostamenti, i poliziotti hanno trovato il nascondiglio in cui egli custodiva gran parte della droga da cui preparava, di volta in volta, alcune dosi per lo spaccio al dettaglio giornaliero.

Video: ecco il nascondiglio perfetto per la droga

L’arresto quindi è il risultato del controllo investigativo sul territorio degli agenti del Commissariato ‘Lorenteggio’ che li ha condotti nella cittadina del pavese dove l’arrestato era noto nell’ambiente. Lo stesso si riforniva a Milano per poi condurre lo spaccio di stupefacenti lì direttamente a casa sua, previo accordo telefonico con ognuno dei clienti, attraverso un codice confidenziale o una conoscenza diretta.

Gli acquirenti si presentavano presso il portone di ingresso ubicato sulla strada e lì avveniva la cessione dietro il corrispettivo in contanti. Durante il servizio di appostamento avviato nelle prime ore della mattina del 27 luglio, gli operanti, hanno fermato un acquirente che, colto nell’immediatezza dei fatti, non ha potuto fare altro che ammettere di essersi recato lì per comprare della cocaina.

Insieme al cliente, è stato bloccato anche lo spacciatore che nascondeva fra gli indumenti indossati una confezione di cellophane termosaldato, contenente sostanza in polvere, risultata poi cocaina. Successivamente è stata effettuata la perquisizione domiciliare, con l’ausilio del Commissariato di Vigevano e di un’unità cinofila della polizia locale di Vigevano, durante la quale sono state rinvenute, nascoste nel telaio del box doccia altre nove confezioni di cellophane termosaldato del peso di circa sette grammi di cocaina, analoghe a quella trovata indosso all’uomo.

In cucina sono state trovate banconote di diverso taglio per un totale di un migliaio di euro, materiale per il confezionamento e quattro cellulari. Nella serata, i poliziotti hanno eseguito un’ulteriore e maggiormente approfondita perquisizione con esito positivo: dietro una plafoniera hanno scoperto una piccola intercapedine al cui interno vi erano un bilancino di precisione e una grossa confezione di forma sferica, in cellophane trasparente, contenente quasi centoquindici grammi di cocaina. In accordo con la Procura della Repubblica di Pavia, l’uomo è stato arrestato per spaccio di stupefacenti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Droga da Milano a Vigevano: così il pusher nascondeva la cocaina in modo quasi perfetto

MilanoToday è in caricamento