No Tav: arrestati tre giovani anarchici a Milano
Sono responsabili dell'assalto al cantiere di Chiomonte
La polizia ha arrestato a Milano tre giovani ritenuti appartenenti all'area anarchica. Sarebbero tra i responsabili, a vario titolo, per i fatti commessi contro le forze dell'ordine durante l'assalto al cantiere Tav di Chiomonte tra il 13 e il 14 maggio 2013, quando circa trenta persone attaccarono quattro cancelli con bengala, razzi, bombe carta e bottiglie incendiarie.
I tre giovani frequentano il centro anarchico "La Mandragola" in via Bramantino. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torino, sono state eseguite dalla Digos di Milano e Torino. Gli arrestati sono Lucio A. (24 anni), Graziano M. (23 anni) e Francesco S. (26 anni). Rispondono di fabbricazione e porto di armi da guerra e tipo guerra nonché congegni esplosivi, danneggiamento seguito da incendio e violenza a pubblici ufficiali per costringerli ad omettere atti del loro servizio. Durante l'azione infatti vennero anche bloccati alcuni cancelli del cantiere con cavi d'acciaio per impedire alle forze dell'ordine di muoversi.
Per lo stesso episodio, il 9 dicembre 2013 vennero arrestati altri quattro giovani tra Milano e Torino.