Moratti, nel registro degli indagati per omissione di atti di ufficio
Il primo cittadino di Milano è iscritta nel registro degli indagati della Procura per omissioni di atti di ufficio: il sindaco avrebbe ignorato le proteste contro la movida in Sempione
Il sindaco di Milano Letizia Moratti è iscritta nel registro degli indagati della Procura di Milano per omissioni di atti di ufficio. Il primo cittadino non avrebbe preso provvedimenti adeguati per gli schiamazzi e l’inquinamento acustico della movida di Corso Sempione, nota zona di locali milanese.
L’inchiesta è nata in seguito ad un denuncia presentata l’estate scorsa dal Comitato Pro Arco Sempione: i cittadini della zona aveva già diffidato il sindaco ed alcuni esponenti della Giunta, dando loro 60 giorni di tempo per provvedere al problema rumore in zona.
L’inchiesta è nata in seguito ad un denuncia presentata l’estate scorsa dal Comitato Pro Arco Sempione: i cittadini della zona aveva già diffidato il sindaco ed alcuni esponenti della Giunta, dando loro 60 giorni di tempo per provvedere al problema rumore in zona.