Convegno col ministro Bray, portata una "bara della cultura"
Singolare protesta contro il ministro dei beni culturali a Milano: "Fai morire i teatri e finanzi la Firenze del tuo collega di partito Renzi"
Una bara di cartone con lumini accesi e la scritta "cultura": come a dire che la cultura è morta. E' stata lasciata sabato mattina al centro congressi della Fondazione Cariplo dove si stava svolgendo il convegno dedicato alla legge "Valore Cultura" e ai teatri, presente il ministro Massimo Bray. La bara è stata portata da alcuni ragazzi che hanno anche distribuito volantini in cui si legge: "Il talebano piange la scomparsa della cultura uccisa per mano del ministro Bray".
Ministro criticato per i problemi che sono derivati per Scala e Piccolo Teatro ma anche per i finanziamenti alla città di Firenze, il cui sindaco Matteo Renzi è "collega di partito" del ministro.
Secondo quanto riferisce l'Ansa, un'arrabbiatissima Andrée Ruth Shammah (animatrice del Franco Parenti) è intervenuta per far allontanare la bara dicendo che con questi simboli "non si scherza".