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Cronaca Isola / Via Gaetano de Castillia

Orti, campi da bocce, giochi d'acqua: la Biblioteca degli Alberi davanti al Bosco Verticale

450 alberi e 90 mila piante. La zona di Porta Nuova, nel 2016, è stata visitata da dieci milioni di persone

Inaugurato oggi il primo lotto del parco Biblioteca degli Alberi a Porta Nuova: i primi 7.500 mq in via de Castillia 26/28 saranno aperti al pubblico da giovedì 30 marzo e, a metà aprile, avranno inizio i lavori di realizzazione del secondo lotto del parco (circa ulteriori 77.000 mq). I cittadini potranno partecipare alla realizzazione grazie al progetto MiColtivo nel Parco promosso dalla Fondazione Riccardo Catella.

Biblioteca degli Alberi a Porta Nuova

L’evento ufficiale di inaugurazione del primo lotto è previsto per sabato 1 aprile: una Festa di Primavera con laboratori didattici e creativi per bambini, tornei di bocce e una colazione per tutti. L’area del parco in via de Castillia 26/28 intorno alla Fondazione Riccardo Catella e all’Incubatore per l’Arte, ospita 3 tipologie di alberature (Frassinus Excelsior, Populus Nigra Italica, Carpinus Betulus), 44 alberi, due campi da bocce, giochi d’acqua e un innovativo parco giochi accessibile anche a bambini con disabilità. Il progetto del Comune di Milano di questo primo lotto, la cui direzione lavori è stata condotta dallo studio Land, ha previsto in quest’area anche una serie di orti didattici (circa 260 mq), che ospiteranno un nuovo programma di laboratori di orticoltura urbana aperti alla cittadinanza con cadenza settimanale gestiti dalla Fondazione Riccardo Catella, attiva da oltre 10 anni nella valorizzazione degli spazi pubblici e nello sviluppo sostenibile sul territorio.

Con l’assegnazione dei bandi internazionali di Direzione Lavori, a metà aprile avrà inizio il cantiere del secondo lotto. Durante le fasi di cantiere, l’area accoglierà MiColtivo nel Parco, un palinsesto di iniziative promosso dalla Fondazione Riccardo Catella, nell’ambito del programma Porta Nuova Smart Community. MiColtivo nel Parco vuole riportare l’attenzione sull’importanza della valorizzazione del verde urbano attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini nella realizzazione del parco: visite guidate nel cantiere, eventi speciali per la piantumazione collettiva dei prati fioriti, delle aiuole e degli alberi e laboratori di orticultura urbana. Main Partners di MiColtivo nel Parco sono Coima e Bnp Paribas Italia.

Una volta ultimata, con i suoi 9,5 ettari di estensione, la Biblioteca degli Alberi sarà il terzo parco pubblico più grande del centro di Milano. Il progetto definitivo del parco - per il quale l’amministrazione comunale ha indetto nel 2004 un concorso internazionale di progettazione vinto dallo studio Inside Outside|Petra Blaisse di Amsterdam, con la collaborazione dello Studio Giorgetta di Milano - è stato approvato a dicembre 2014. A giugno 2015, Coima Sgr è subentrata al Comune nell’attuazione dei lavori del parco pubblico come intervento da realizzare a scomputo oneri del grande progetto urbanistico. L’incarico è stato quindi affidato a In.g.re Srl, società consortile partecipata dai soggetti attuatori del PII Garibaldi Repubblica e creata appositamente per realizzare le opere pubbliche e le riqualificazioni ambientali del Piano. Il progetto esecutivo è stato completato e approvato a metà marzo 2016 dall'amministrazione comunale, che ha seguito e supportato tutti i passaggi dell’iter urbanistico attraverso la Direzioni Urbanistica, Verde e Agricoltura.

La Biblioteca degli Alberi sarà il polmone verde di Porta Nuova, un nuovo spazio pubblico, elemento centrale in tutto lo sviluppo dell’area e suddiviso in tre zone principali: la più ampia, fra Melchiorre Gioia, via Pirelli e via de Castillia; la seconda sull’area di copertura del parcheggio sotterraneo di piazza Luigi Einaudi; la terza lungo la fascia rettilinea che costeggia viale della Liberazione fino a piazza San Gioachimo e il suo sagrato.

Il tema dei percorsi e delle connessioni è alla base del progetto del parco, il primo a Milano disegnato secondo un concept contemporaneo. Tre sono gli elementi principali: i percorsi lineari che mettono in relazione le aree esterne ed interne; i campi irregolari, che disegnano giardini, prati, aiuole fiorite e piccole piazze; le foreste circolari, gruppi di alberi che creano vere e proprie ”stanze verdi” in cui rilassarsi.

Il parco ospiterà circa 450 alberi di 19 specie arboree differenti, 34.800 mq di prato e quasi 90.000 piante tra siepi, arbusti, rampicanti, piante acquatiche e piante ornamentali dei giardini progettati da Petra Blaisse e da Piet Oudolf. Il parco Biblioteca degli Alberi, anello di congiunzione fra gli spazi pubblici, le infrastrutture, le architetture verticali e orizzontali dei quartieri circostanti, collega piazza Gae Aulenti al quartiere Isola, alla sopraelevata su via Melchiorre Gioia, alla promenade verde di Varesine e al giardino di via de Castillia, creando così l’area pedonale più ampia della città con 170.000 mq e 5 km di piste ciclabili a servizio delle oltre 10 milioni di persone che, solo nel 2016, hanno visitato l’area di Porta Nuova.

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