Era un vero e proprio grossista della merce falsa. Aveva trasformato un garage di un appartamento in zona Bovisasca a Milano in un vero e proprio magazzino. In pochi metri quadrati erano stipati circa 36mila capi d'abbigliamento contraffatti, per un valore commerciale di circa 300mila euro. Ma non è riuscito a farla franca. L'uomo, un cittadino senegalese è stato pizzicato dalle fiamme gialle di Magenta, che hanno provveduto a sequestrare la merce.

Il 'magazzino' è stato trovato grazie al continuo monitoraggio del territorio da parte dei finanzieri della provincia milanese. Il garage con la merce contraffatta si trovava in un appartamento milanese in zona Bovisasca. Una volta individuato sono subito scattate le perquisizioni che hanno portato al sequestro  di un ingente quantitativo di capi d'abbigliamento, etichette ad accessori — rigorosamente contraffatti — utilizzati per il confezionamento e la produzione di vestiario da rivendere sul mercato come autentico, a danno di ignari acquirenti.

Gli uomini della guardia di finanza stanno ora indagando per ricostruire il reale folume d'affari del cittadino senegalese. I finanzieri sperano di invidiare eventuali fiancheggiatori che hanno reso possibile l'introduzione sul mercato della merce contraffatta.