In Lombardia sono morte già tre persone collegate al virus dell’Influenza A, ma tutte quante si sono verificate con pazienti affetti da altre patologie: insomma il virus in se non è stato la causa del decesso.

A spiegarlo è l’assessore alla Sanità della Regione Lombardia: “Non abbiamo nessun morto in Lombardia con causa prioritaria l'influenza A; abbiamo avuto tre decessi: di questi, due sono stati causati da una polmonite in cui c'era anche una co-infezione dal virus H1N1, ma quest'ultimo non ha avuto peso nei decessi. Un terzo caso era su un paziente già malato di scompenso cardiaco, e anche qui c'é stata una co-infezione che però non ha causato la morte” ha spiegato Luciano Bresciani.

Intanto la Regione continua la sua campagna di coordinamento sia con le altre regioni italiane che con gli altri paesi: “Proprio domani faremo una teleconferenza con Veneto e Friuli, come abbiamo fatto nei giorni scorsi con il Canton Ticino per discutere delle problematiche relative a questa influenza", ma anche per tentare di rispondere dal punto di vista scientifico sul perché il numero di casi non è ancora omogeneo a livello nazionale, e se sia un caso che molti decessi si siano ad esempio verificati a Napoli” ha concluso Bresciani.