Madre e figlia litigano con due dipendenti Atm: ricoverati in ospedale

Ormai è un copione consolidato. Riccardo De Corato, consigliere regionale e capogruppo di FdI, denuncia un'aggressione ai lavoratori Atm (o lo fanno gli stessi lavoratori): l'azienda trasporti non incassa e manda un comunicato dove si minimizza (o nega) la cosa. 

E' così da mesi, ormai. E sabato l'ennesima puntata di quella che sembra essere davvero una telenovela. Il racconto odierno: "Alcuni cittadini mi hanno riferito di aver visto, attorno alle 13.30, un intervento delle Forze dell'Ordine accanto a un mezzo Atm sulla linea 16. Alcuni testimoni mi hanno raccontato che era da poco avvenuta l'aggressione di due conducenti Atm, che hanno dovuto ricorrere alle cure mediche. Una di questi è una donna che, a quanto risulta, sarebbe stata presa a sberle e a ginocchiate in faccia da una passeggera (la donna, insieme alla figlia 26enne, si sarebbe infuriata per la chiusura anticipata delle porte per errore, ndr). L'episodio è gravissimo. L'azienda cosa fa? Pensa ancora di smentire e di accusarmi di creare allarmismo oppure, finalmente, si decide ad intervenire? La soluzione è molto semplice: occorre prevedere anche sui mezzi pubblici di superficie la presenza di vigilantes armati. I pericoli che corrono quotidianamente i conducenti Atm devono trovare una rapida soluzione".

I dipendenti Atm sono stati soccorsi con lievi escoriazioni. L'Azienda, puntualissima, rimarca come "si è fatto tantissimo per la sicurezza": "Le aggressioni sono passate da una media mensile di 18,2 episodi (219 in tutto l'anno) a 11,8. Dal 2010 al 2014 gli episodi sono diminuiti del 30%. Nei primi 8 mesi del 2015 sono in ulteriore diminuzione. Sono poi da tenere in considerazione anche i km/vettura in piu' che dal primo Maggio Atm ha messo in campo e il conseguente maggior afflusso di persone. Inoltre, da febbraio di quest'anno, l'Azienda ha piu' che raddoppiato il numero degli addetti alla sicurezza, passati da 50 (numero fermo dal 2010) a ben 125 persone":

Secondo quanto ha raccontato una testimone: "in realtà, le donne per difendersi dall'irruenza dell'autista e, spaventate, lo avrebbero solamente spintonato".