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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Atm, in arrivo i bus notturni nel finesettimana

La sperimentazione in occasione delle "Notti bianche" delle cascine. Poi "aggiustamenti" in corsa, e il servizio partirà a regime dal 30 settembre. Orario: dalle 2 alle 6

Dal prossimo sabato e domenica, con gli eventi della "notte bianca" nelle cascine milanesi, entreranno in prova i bus notturni che il Comune di Milano e Atm hanno deciso di avviare.

I mezzi pubblici - che partiranno a regime il 30 settembre - di superficie potranno girare anche dalle 2 alle 6 del venerdì e sabato su 650 fermate di 11 linee, contraddistinte dalla lettera N, da una mezzaluna e dal colore blu. "Fra sei mesi faremo una prima valutazione per vedere se ci sarà bisogno di modifiche alle linee o se servirà estendere il servizio anche su altri giorni della settimana", hanno spiegato l'assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran e il presidente di Atm Elio Catania.

Il servizio potrà contare su tre linee sostitutive della metropolitana (due per la M1, e poi una per la M2 e una per la M3), sette linee che proseguiranno il servizio anche nella fascia notturna (42, 50, 54, 57, 90/91 e 94) e la nuova N15 tra Rozzano e Piazza Fontana. Ma l'avvio della sperimentazione porterà ad altre novità: dall'apertura notturna di sette parcheggi di interscambio alla possibilità di acquistare i biglietti anche ai 260 parcometri che entro ottobre diventeranno 500, fino a quattro nuovi servizi di Radiobus di Quartiere (Q48 per Lotto-Principe Eugenio, Q68 a Bonola-Gallaratese, Q78 a Lotto-Ospedale San Carlo, Q79 Chiesa Rossa-Gratosoglio).

La frequenza del passaggio dei mezzi pubblici alle 650 fermate sarà di 30 minuti e la rete ruoterà intorno a tre grandi centri di interscambio: le stazioni di Cadorna e Centrale e Piazza San Babila. I biglietti da 1,50 euro avranno validità di 120 minuti, mentre la sicurezza sarà garantita da squadre di tre controllori che si muoveranno lungo le linee N. L'estensione del servizio alle ore notturne "costa 100 milioni di euro l'anno per un'utenza che è solo il 2% di quella di Atm", è l'attacco del capogruppo Pdl in Consiglio Carlo Masseroli. Una cifra che però, per Maran, "é senza fondamento" anche perché le prime stime dell'azienda di trasporto parlano di circa un milione di euro per garantire le 400 ore di servizio notturno all'anno.

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