Arrivava con la sua Polo, apriva la portiera, buttava l'immondizia e andava via. Quello che non sapeva, però, è che a osservarla - e smascherarla - c'era una telecamera messa lì proprio per quello. Una donna di sessanta anni, cittadina italiana, è stata multata di 2.500 euro per aver buttato cinque volte i suoi rifiuti nel canale di via Redipuglia. 

A dare l'allarme per l'eccessiva sporcizia della strada erano stati proprio i residenti, che aveva segnalato il tutto alla polizia locale e al comune. “Da tempo alcuni cittadini ci segnalavano la costante presenza di sacchi di rifiuti abbandonati nel tratto aperto del canale che scorre sulla destra della via in direzione Monte Grappa. Rifiuti che aumentavano di giorno in giorno – spiega Riccardo Milianti, comandante della Polizia locale -. Con l'ausilio del personale di raccolta avevamo ispezionato i sacchi senza trovare tracce utili a individuare il trasgressore”. 

Il comandante ha così deciso di posizionare una telecamera, che ha incastrato la 60enne. Era lei, infatti, a recarsi sul posto a bordo della sua Polo per buttare i sacchi neri di rifiuti. “Un comportamento inspiegabile, che denota una assoluta mancanza di sensibilità nei confronti dell'ambiente e di senso civico – continua Milianti -. Un comportamento che determina elevati costi per le casse comunali e, quindi, per tutti i cittadini, perché il recupero e lo smaltimento è a spese del Comune”.

La 60enne, però, dovrà sborsare 2.500 euro perché la multa prevista è di 500 euro, che si moltiplicano per tutti i cinque casi in cui è stata immortalata dalle telecamere.