La procura di Milano chiederà al gip la richiesta di custodia cautelare in carcere per i tre giovani latino-americani fermati e accusati di tentato omicidio in concorso per avere aggredito - anche a colpi di machete - un capotreno e un suo collega sul passante ferroviario di Milano giovedì sera, in seguito alla richiesta di esibire i biglietti di viaggio.

I tre giovani sono stati fermati in due momenti diversi. I primi due (Jackson Jahir Lopez Tivino, dell'Ecuador, di 20 anni con permesso di soggiorno scaduto, che non ha risposto all'interrogatorio, e José Emilio Rosa Martinez, salvadoregno 19enne, che ha ammesso di avere colpito col machete il capotreno Carlo Di Napoli al braccio sinistro) sono stati raggiunti dalla squadra mobile poco dopo il fatto. Il terzo (Alexis Ernesto Garcia Rojas, 19enne salvadoregno) è stato fermato invece nella notte tra venerdì e sabato.

Gli interrogatori di garanzia si terranno davanti al gip Elisabetta Meyer nella giornata di domenica 14 giugno.