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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Morsenchio / Via Romualdo Bonfadini

La capra scappa: assolto dall'accusa di pascolo abusivo

Il proprietario è riuscito a dimostrare che non aveva portato lui l'animale nella zona (ex magazzini abbandonati) in cui è stato poi ritrovato

Il proprietario di una capra è finito sotto processo per pascolo abusivo. E' successo a Milano. Il problema è che la capra in questione non era stata affatto portata dal proprietario in una zona di pascolo. Al contrario, si era diretta da sola in un'area abbandonata che, un tempo, era di pertinenza degli ex magazzini del commissariato Taliedo, e che è tutt'altro che un'area di pascolo.

Motivi per cui il gup Cristina Di Censo ha deciso per l'assoluzione. La storia è riferita dal Corriere e inizia a maggio 2013, quando la capra in questione, ospitata in una azienda agricola, "decide"di "farsi un giro" e finisce negli ex magazzini. Qualcuno però la vede gironzolare e chiama la polizia, che identifica il proprietario e lo denuncia, appunto, per maltrattamento di animale e pascolo abusivo.

Il proprietario si vede comminata una sanzione da 50 euro ma non ci sta. Fa ricorso e davanti al gup si difende: lui non aveva portato capre al pascolo, era lei ad esser fuggita. E per di più non è affatto maltrattata ma gode di ottima salute. La sua spiegazione è convincente: l'uomo vince il ricorso.

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