Maxi blitz sui Navigli: arrestato giovane rom ricercato per rissa e omicidio al San Raffaele
La lite era scoppiata tra due note famiglie nomadi per vecchi rancori e rivalità e aveva coinvolto almeno sei persone
Maxi controlli dei carabinieri in zona Navigli. In manette è finito un ventunenne rom ricercato per omicidio. Il giovane, secondo quanto riportato dai militari che lo hanno arrestato, è il responsabile della rissa nel parcheggio dell'Ospedale San Raffaele che, a novembre 2013, ha portato alla morte di Luca Braidic, di quarantanove anni.
L'arrestato, Kevin Deragna, era sparito dopo la condanna. La lite era scoppiata tra le due note famiglie nomadi per vecchi rancori e rivalità e aveva coinvolto almeno sei persone. Il blitz è stato eseguito dai militari della Compagnia Milano – Porta Magenta, coadiuvati dal terzo Reggimento.
Durante i controlli sono state arrestate altre tre persone. Un quarantasettenne originario del Gambia, sorpreso nell’atto di cedere alcune dosi di hashish ad un assuntore italiano. In manette anche un trentunenne e un cinquantanovenne, entrambi italiani, rispettivamente per rapina e violazione della legge inerente gli stupefacenti.
Denunciati a piede libero altre tre persone. Due italiani, un trentaseienne ed una trentaduenne, un trentasettenne marocchino, rispettivamente per evasione dagli arresti domiciliari, furto all’interno di una profumeria e spaccio di stupefacenti.
