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Cronaca Vialba / Via Giovanni Battista Grassi

Odontoiatria al Sacco, mozione contro lo "smantellamento"

C'è il timore che non vengano rinnovati i contratti ai medici e assistenti in scadenza. Il reparto cura molti malati gravi, ad esempio di Aids

Il Movimento 5 Stelle è pronto a presentare un'interrogazione in consiglio regionale per approfondire il tema dello "smantellamento" del reparto di odontoiatria del Sacco. Nella mozione si legge che si tratta di "un reparto d'eccellenza" che presta assistenza a pazienti "rifiutati da altri ambulatori": cardiopatici e sieropositivi anzitutto. Nel 2012, infatti, si sono registrati 8.600 accessi: il 40% da parte di pazienti con patologie ematiche o cardiovascolari, il 20% da parte di pazienti malati di Aids o sieropositivi, il 30% da parte di pazienti con problemi di fragilità tra cui molti ultra 65enni e soggetti seguiti per problemi psichiatrici. Per i soggetti con patologie gravi ci sono "corsie preferenziali" in mdoo da poterli curare più rapidamente.

Al Sacco sono impiegati tra l'altro sei odontoiatri e tre assistenti alla poltrona con contratti atipici, oltre a tre medici con contratto a tempo pieno e cinque dipendenti. Da tempo si vocifera che non sarebbero stati rinnovati i contratti atipici in scadenza, con la possibilità che il servizio venisse quantomeno tagliato. La capogruppo pentastellata Silvana Carcano spiega che "vorremmo sapere quali sono i motivi di una eventuale cessione di odontoiatria ai privati, se di ordine economico, qualitativo o professionale".

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