Si costruiscono tante invisibili, escono di notte, mangiano e spariscono, lasciando solo una sgradevole sensazione di prurito al malcapitato di turno. Se c’è un animale più fastidioso della zanzara quello è la cimice. E la Asl segnala che da qualche anno le cimici hanno fatto il loro ‘ritorno’ a Milano dove si contano almeno dieci emergenze al giorno nel capoluogo lombardo.

Le cimici sono un po' ovunque, non solo nei letti, ma anche nelle strutture alberghiere e sui mezzi di trasporto pubblico e spesso, come sottolinea Luigi Sansevero, che coordina la struttura di vigilanza, controllo e disinfestazione (02-8578.3863). “Siete tornati da un viaggio? Forse vi hanno seguito”, afferma Sansevero. Le cimici infatti sono un po’ ovunque e possono sopravvivere anche un anno prima di trovare un umano a cui ‘scucire’ un pasto. E le cimici sono furbe, molto più delle zecche molli dei piccioni, per le quali “l'uomo è l'ospite di seconda scelta. Se trovano un volatile - afferma Sansevero - sono decisamente più appagate”

Prima di buttare il materasso, aerare la casa, prelevate gli escrementi degli insetti in questione dal letto, mettendo guanti e utilizzando scotch. Per debellarle, spesso, bisogna rivolgersi a servizi specializzati. “Le cimici del letto – come ha dichiarato il dottor Giorgio Ciconali, responsabile del servizio di igiene della ASL – sono insetti ematofagi particolari, pungono senza farsi accorgere, scappano via, fabbricano tane invisibili. Sono un problema abbastanza sottovalutato“. “Erano scomparse - aggiunge Ciconali -.Nel 2007 abbiamo registrato le prime segnalazioni. E da tre anni c'è stata una crescita esponenziale. Noi consigliamo di evitare il fai da te».